Santo del Giorno 8 Febbraio: Santa Giuseppina Bakhita, Suora del Sudan

Il santo del giorno 8 Febbraio è Santa Giuseppina Bakhita, una suora del Sudan vissuta fra l’800 e il ‘900.

Vediamo chi era e per cosa si distinse in vita.

Santo del giorno 8 Febbraio: cenni biografici su Santa Giuseppina Bakhita

santo del giorno 8 febbraioLa donna nacque nel 1869 in Sudan.

Rapita a sette anni, la piccola fu venduta più volte al mercato degli schiavi.

“Bakhita”, ovvero “fortunata”, è il soprannome che i rapitori le dettero.

Un giorno la ragazza venne acquistata a Kartum dal console italiano Calisto Legnani, che a sua volta la affidò alla famiglia di Augusto MIchieli divenendo la bambinaia della figlia.

Quando la famiglia Michieli si trasferì sul Mar Rosso, Bakhita restò a Venezia con la loro figlia presso le suore Canossiane.

E’ qui che essa ebbe modo di conoscere e poi di convertirsi alla fede cristiana.

Nel 1890 la ragazza si battezzò e decise di chiamarsi Giuseppina, in seguito divenne suora canossiana.

Per decenni Bakhita servì il Signore con umiltà e riconoscenza, distinguendosi per bontà d’animo e generosità.

Morì a Schio (Vicenza), l’8 Febbraio 1947.

Il giorno della sua morte pertanto, è diventato anche quello della celebrazione della sua figura.

La guarigione di Eva da Costa Onishi

Ai fini della canonizzazione di Giuseppina Bakhita, è stato indispensabile il riconoscimento del miracolo operato, per sua intercessione, su Eva da Costa Onishi.

La donna, classe 1931, brasiliana madre di quattro figli, a causa del diabete e dell’ipertensione, era afflitta da gravi ulcerazioni infette agli arti inferiori.

Essa rischiava l’amputazione, ma nel 1992, anno di beatificazione di Giuseppina Bakhita, Eva ne invocò l’aiuto.

Subito dopo le ulcerazioni sparirono.

Il 1 Ottobre 2000, Eva partecipò alla cerimonia di canonizzazione della santa in piazza San Pietro.

La sua guarigione inspiegabile ha fatto sì che essa potesse svolgersi.

Una curiosità: solo nella diocesi di Milano, la memoria della santa si celebra il 9 Febbraio e non l’8.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!