A cinque anni dalla morte prematura del grande Giuseppe (“Pino”) Mango, in arte Mango, la Warner Music Italy annuncia l’uscita di un cofanetto antologico (si intitola “Tutto l’amore che conta davvero”) che mette insieme una bella fetta del lavoro del non dimenticato e talentuoso cantante lucano, diventato celebre presso il grande pubblico soprattutto per brani come “Oro” e “Lei verrà”, ma autore di molti altri pezzi di grande qualità, alcuni scritti da gente come Mogol e Franco Battiato.
La raccolta è ordinata secondo tre gruppi tematici e offre al pubblico registrazioni dal vivo mai sentite prima, né tanto meno pubblicate. Il cofanetto è disponibile in tre formati: edizione deluxe, ovvero quattro cd; edizione light, tre cd; e infine edizione classica o nostalgica, se così si può dire, dato che consiste di un vinile o LP (che vuol dire long plying, per chi non se lo ricordasse, in quest’epoca di streaming immateriali e digitali).
L’antologia, che è in preordinazione da ieri, venerdì 25 ottobre, contiene pure il singolo “Forse che sì, Forse che no”. La grande notizia è che si tratta di una canzone in cui fa la sua comparsa sonora un altro grandissimo che ci ha lasciato troppo presto, Lucio Dalla (“L’anno che verrà”, “Futura”, “Com’è profondo il mare”, e via elencando capolavori assoluti…).
Capite bene che dato il livello dei due siamo di fronte a un incontro artistico che vale davvero la pena ascoltare.
“Forse che sì, Forse che no” è già a disposizione del pubblico sulle piattaforme digitali, ma dal primo novembre lo si potrà ascoltare anche sulle radio di tutt’Italia.
Al progetto postumo hanno collaborato la moglie di Giuseppe, Laura Valente (conosciuta in studio di registrazione nel 1984), e i figli Angelina e Filippo. Dell’operazione è stato direttore artistico Arturo Bertusi, mentre ai suoni ha sovrinteso Lorenzo Cazzaniga, storico ingegnere del suono.
