Sgranare i piselli per liberarli dalle bucce è una delle operazioni tipiche di ogni primavera. Gustosi e sani, questi legumi regalano un pieno di proteine vegetali, vitamine e sali minerali. Ricchi di fosforo, ferro, calcio, potassio, contengono poco amido e risultano altamente digeribili. Ma le sorprese non finiscono qui: anche i baccelli sono commestibili. Penserete mica di gettarli?!?
Provate a utilizzarli ad esempio per vellutate, minestre o risotti, oppure ancora per realizzare un delicato brodino. Fateli bollire per una buona mezz’ora con altre verdure, non li sprecherete!
Se, però, desiderate realizzare una ricetta sfiziosa, magari per un aperitivo finge food con gli amici di sempre, provate a seguire i consigli che noi di Non Solo Riciclo abbiamo scovato per voi!
Curiose? Iniziamo!
Bucce di piselli fritte: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta davvero golosa, ricorrete solo ed unicamente a piselli biologici per assicurarvi l’assenza di pesticidi e procuratevi:
- acqua gassata, 170 ml
- farina di tipo 00, 150 g
- olio di semi, q.b.
- sale, q.b.
- pepe. q.b.
- spezie a piacere
- baccelli di piselli
Separate le due sezioni della buccia ed prelevate il filamento al centro, questa è l’unica parte da eliminare; quindi gettatela pure, ma salvate rigorosamente il resto e tenetelo a portata di mano!
In una pentola, fate bollire abbondante acqua salata, quindi cuocete i baccelli per 30 minuti.
Nel mentre, realizzate la pastella: versate in una ciotola la farina setacciata e l’acqua gassata freddissima! Aggiustate sale e pepe, e se desiderate aggiungete anche delle spezie, magari una manciata di peperoncino se gradito.
Scolate le bucce e asciugatele benissimo, solo ora immergetele nella pastella.
Scaldate l’olio di semi in un tegame largo e capiente, quando arriva a temperatura, aggiungete i baccelli e fateli friggere fino a doratura completa.
Prelevateli con una schiumarola e tamponateli con la carta assorbente. Salateli e serviteli ancora caldi. Sono una vera prelibatezza. Buon appetito!
