Cleaning items and a clean layout lie on a yellow background. Cleaning service concept.

Fai da te: le salviette per pulire casa, in 5 minuti

Fai da te: le salviette per pulire casa, in 5 minuti.

Quando si tratta di pulire casa, tra gli “strumenti” migliori ci sono indubbiamente le spugne e i panni in microfibra. Se però per qualsiasi motivo non li hai sotto mano, come fai?

 

È quello che ti spieghiamo qui di seguito.

Tra l’altro, la soluzione che ti proponiamo permette di risparmiare all’ambiente l’inquinamento che deriva dal gettare via le spugne e i panni industriali, che spesso sono fatti di materiale ricavato dal petrolio e quasi mai sono biodegradabili.

Fai da te: le salviette per pulire casa, in 5 minuti

Con l’aceto

Questo è il classico trucco della nonna. La ricetta è elementare: prendi dei vecchi stracci, di quelli che in caso li puoi lavare in lavatrice e poi riutilizzare, e poi li tratti con l’aceto.

Ti servono: 200 millilitri di aceto di vino bianco; 200 millilitri di acqua; una quindicina di gocce di un olio essenziale di tua scelta; un paio di stracci vecchi; un barattolo.

Il procedimento è questo ed è davvero semplice: si parte dividendo in quattro parti lo straccio e poi si prende una bacinella in cui si mischia l’acqua con l’aceto, poi si aggiunge l’olio essenziale e si mescola ancora, dopodiché si immergono gli stracci e si lasciano ammollo per una mezzora. Alla fine vanno strizzati per bene e poi messi dentro a un barattolo.

Le tue salviette pulisci-casa fai da te sono pronte. Come vedi, è stato facilissimo e una volta finito hai degli stracci che funzionano bene quanto quelli industriali e che puoi riutilizzare e anche lavare (non all’infinito, certo, ma se è per questo neppure i panni in microfibra).

In definitiva si tratta di un modo di fare a meno dei panni non biodegradabili sostituendoli con pezzi di tessuto che se sono fatti di materiale organico (lino, lana, cotone) il danno più grande che possono recare all’ambiente può consistere nei pigmenti usati per colorarli.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!