Il menù di Pasqua: perché non l’abbacchio alla romana?

Il menù di Pasqua: perché non l’abbacchio alla romana?

Un’avvertenza: se sei animalista, esci da questa pagina.

A Roma l’abbacchio è “il” piatto pasquale della tradizione. Si tratta, come ognun sa, di un piatto a base di agnello. La carne che si usa per prepararlo è quella di un agnello da latte, cioè di un animale molto giovane che ancora non ha cominciato a brucare l’erba. L’agnello non deve pesare più di quattro chili.

 

La storia dell’abbacchio alla romana non manca di dettagli truculenti. Fino a non molto tempo fa, infatti, il povero agnello veniva abbattuto a colpi di bastone (l’abbacchio, per l’appunto) e poi sgozzato.

Si tratta di un tipo di carne che va particolarmente bene al forno, ma non ne mancano versioni alla cacciatora.

Il menù di Pasqua: perché non l’abbacchio alla romana?

Per quattro persone, gli ingredienti necessari per preparare l’abbacchio alla romana sono questi: un coscio d’agnello; tre rametti di rosmarino; quattro spicchi di aglio; mezz’etto di strutto; due limoni; olio extra vergine di oliva; sale; pepe macinato.

Procedi in questo modo:

con una forchetta sbatti olio, sale, pepe, un poco di succo di limone e le foglie di due rametti di rosmarino.

Incidi con un coltello il coscio d’agnello in quattro punti e nei fori infila altrettanti spicchi d’aglio e un ciuffetto di rosmarino, dopodiché metti la carne a marinare nella salsa che hai preparato poco fa; serviranno almeno un paio d’ore in frigo.

Il passo successivo è scolare l’agnello dalla marinatura e cospargerlo di foglie di rosmarino.

A questo punto prendi una teglia da forno, la ungi con dello strutto e ci adagi il cosciotto, guarnendolo con un rametto di rosmarino.

Siccome avrai avuto cura di preriscaldare il forno, adesso puoi metterci dentro la teglia: fai andare per un’oretta spennellando ogni tanto con la marinatura. Il cosciotto è al punto giusto quando comincia a dorarsi: attenzione a non farlo asciugare troppo.

Si può servire in tavola col classicissimo contorno di patate.

Buon appetito e buona Pasqua!

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!