Il primo di pesce insolito: la calamarata al ragù di pesce spada

Il primo di pesce insolito: la calamarata al ragù di pesce spada.

Il primo di pesce che ti presentiamo oggi è un piatto spettacolare, ma proprio nel senso che è molto coreografico, invitante e colorato. Si tratta della classica calamarata tipica del napoletano, un piatto che deve il suo nome a un particolare tipo di pasta che nella forma ricorda gli anelli di calamari fritti.

Qui parliamo di una variante al ragù di pesce spada e pomodoro: ne viene fuori un piatto davvero molto buono ma anche piuttosto veloce da preparare. È ottimo per una domenica da passare in famiglia ma anche per i giorni di festa.

Vediamo dunque come si prepara.

Il primo di pesce insolito: la calamarata al ragù di pesce spada

Gli ingredienti

Gli ingredienti sono: 450 grammi di pesce spada; 400 grammi di pasta calamarata; 400 grammi di pomodori ciliegino; 50 millilitri di passata di pomodoro; uno spicchio d’aglio; peperoncino e pepe nero q.b.; vino bianco q.b.; sale q.b.; prezzemolo q.b.

La preparazione

Si comincia col ragù di pesce spada. Occorre una padella abbastanza grande in cui versare dell’olio extravergine con uno spicchio d’aglio tritato e un po’ di peperoncino. Si fa andare per un paio di minuti e quando l’aglio comincia ad appassire si aggiungono i pomodorini, che avrai lavato e tagliato a metà.

Fai saltare il tutto e manda avanti la cottura fino a che i pomodorini non cominciano a rilasciare la loro acqua e ad ammorbidirsi. Poi aggiungi la passata e fai proseguire la cottura per altri cinque minuti, a fuoco dolce e a padella coperta.

Quando i pomodorini sono a un buon punto di cottura aggiungi il pesce spada. Dovrai averlo spellato e tagliato a dadini. Lo fai cuocere per all’incirca cinque minuti e quando comincia a schiarire lo sfumi con un mezzo bicchiere di vino bianco.

Prima di coprire di nuovo la padella occorre che il vino sia del tutto evaporato. Il pesce spada dovrà andare avanti a cuocere ancora per un 10 o 15 minuti, a fuoco soave.

Intanto che aspetti che il ragù arrivi a puntino, ti dedichi alla pasta. La cali in una pentola con abbondante acqua salata. Occorre che rimanga un po’ indietro di cottura, perché poi dovrà mantecare in padella col ragù di pesce spada.

Dopo aver fatto saltare la pasta nella padella del ragù per un cinque minuti, togli dal fuoco e impiatti. Il tocco finale è una bella spolverata con un po’ di prezzemolo tritato fino.

Buon appetito!

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!