La nascita della Jacuzzi: il Gesto d’Amore di un Padre che voleva guarire il Figlio

Nel 1907, tre dei setti figli maschi della famiglia Jacuzzi decisero di emigrare negli Stati Uniti. Volevano sfuggire alla povertà di quella dei contadini del Friuli. Francesco, Rachele e Valeriano erano 3 braccianti agricoli, però in America riuscivano a tirare aventi, e addirittura a mettere da parte qualche risparmio. Dopo qualche anno arrivarono negli Stati Uniti anche gli altri fratelli: Gelindo, Candido, Giocondo e Giuseppe, le cinque sorelle e i genitori.

Dai frutteti della California, osservando il volo dei primi aerei a San Francisco, il primogenito Rachele, da sempre appassionato di meccanica, intuì che il disegno dell’elica poteva essere migliorato. Realizzò così l’elica Toothpick Jacuzzi: il primo di tanti altri successi dei fratelli italiani. Continuarono poi con il primo monoplano a cabina chiusa, e poi un sette posti, che però durante un volo dimostrativo si schiantò. Terminò così la vita di Giocondo Jacuzzi e la carriera nel mondo dell’aviazione dei fratelli friulani.

La Jacuzzi Brothers, fondata nel 1915, ripartì da zero. Sviluppò diversi brevetti in campo idraulico da utilizzare nell’agricoltura, come una pompa per l’estrazione dell’acqua, che andò a ruba da parte dei contadini americani che la utilizzarono per irrigare i campi, e una ventola anti-brina per i frutteti.

Sotto, una fotografia d’epoca della “Jacuzzi Brothers”:

Alla morte di Rachele, il fratello minore di nome Candido, prese in mano le redini dell’azienda che, per una serie di sfortunati eventi, progetterà uno dei prodotti di lusso per eccellenza, la vasca idromassaggioKenneth, il figlio più piccolo di Candido, invece nel 1949, quando aveva soli 15 mesi si ammalò di una febbre reumatica che portò poi allo sviluppo di artrite reumatoide, una malattia che comportava dolori atroci, incapacità di movimento e un’aspettativa di vita sino a 3 anni.

La famiglia di Candido Jacuzzi

Per alleviare le sofferenze del piccolo, la madre Inez lo portava a fare delle sedute di idroterapia nell’ospedale cittadino, finché chiese al marito di progettare una pompa da utilizzare nella vasca da bagno di casa, che permetteva una continuità della terapia da parte del piccolo che stava dando i suoi frutti.

Fu così che Candido sviluppò la pompa che poi sarebbe stata chiamata J-300, il primo idromassaggio casalingo

Il medico che seguiva Ken suggerì che tante altre persone nelle stesse condizioni di suo figlio avrebbero potuto beneficiare dell a sua invenzione, e fu così che Candido decise di iniziare la commercializzazione della pompa.

Candido e Kenneth Jacuzzi

Da allora il nome Jacuzzi si riconduce a quella di vasca idromassaggio, un prodotto di lusso non per tutti, venduta nella sua versione integrata a partire dal 1968. Tutto il resto è storia!

Ken Jacuzzi è morto nel 2017 all’età di 75 anni di età. Anche se costretto ad una sedia a rotella da tanti anni, ha vissuto una vita piena, vissuta anche grazie alla determinazione di un padre e di una madre che non volevano rassegnarsi a perderlo.

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Queste idee valgono oro… Altro che lattine!