Le frittelle senza lievitazione: prova la ricetta della nonna!

Le frittelle senza lievitazione: prova la ricetta della nonna!

Frittelle che passione! E che bontà! Piacciono a tutti e se proprio non sono amiche della dieta, beh, chi se ne importa: come dicevano i latini “semel in anno licet insanire”, che è come dire che uno strappo alla regola una volta ogni tanto non fa male, anzi…

Le frittelle senza lievitazione

Queste della nonna, che ti proponiamo qui sotto, sono semplici da preparare e come tutte le frittelle sono irresistibili. A seconda dei gusti le puoi servire con una spolverata di zucchero semolato o a velo. Ma le puoi anche arricchire con una bella farcia alla crema.

Ma veniamo alla ricetta.

Le frittelle senza lievitazione: prova la ricetta della nonna!

Gli ingredienti

Per sei persone queste sono le quantità che servono: 300 grammi di farina doppio zero; 160 millilitri di latte; 40 grammi di zucchero; due cucchiaini di lievito vanigliato; una bustina di vanillina; 30 millilitri di olio di semi (di girasole o di arachidi); sale quanto basta.

Per la guarnizione: zucchero semolato quanto basta.

La preparazione

La prima cosa è prendere una boule e mischiarci tutte le polveri, ovvero la farina, lo zucchero, il cucchiaino di lievito e la vanillina.

Si amalgama il tutto e poi si aggiungono i liquidi, e cioè olio di semi e latte, versati a filo, e che dovranno essere a temperatura ambiente.

Dopo aver aggiunto un nonnulla di sale, continua a lavorare la massa fino a che non hai tra le mani una “pagnottella” liscia e non più appiccicosa. In caso si può aggiungere un po’ di farina. Comunque è importante che l’impasto sia malleabile.

Quando la massa ha raggiunto la giusta consistenza, è il momento di ricavarne le nostre frittelle: sotto forma di simpatici quadrotti.

Quando hai consumato tutto l’impasto, metti a scaldare dell’olio di semi e lo porti alla temperatura di circa 170 gradi. A quel punto potrai calare le frittelle, che farai dorare qualche minuto per lato.

Chiaro che il tempo di cottura dipende dalla grandezza delle frittelle. È bene non calare nell’olio troppe frittelle tutte in una volta, perché questo lo farebbe raffreddare troppo.

Una volta che raggiungono la perfetta doratura, le adagi su della carta assorbente e poi le rotoli nello zucchero, che si appiccicherà alle frittelle ancora calde come per magia.

Come si diceva sopra, in alternativa si può anche optare per una nevicata di zucchero a velo, ma in questo caso lo zucchero va sparso a frittelle già fredde.

Buon appetito!

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!