Pasticcio dolce alla banana: ricetta facile, rapida ed economica

Pasticcio dolce alla banana: facile ed economico

Il pasticcio dolce alla banana è la versione personalizzata del pudding che è un dolce che ha molta tradizione sia in Gran Bretagna che negli Stati Uniti. Qui sotto ti mostriamo passo a passo come realizzare in casa la ricetta di questo buonissimo dessert.

 

 

Pasticcio dolce alla banana: gli ingredienti

Per questo sfizioso dessert avrai bisogno di questi ingredienti: quattro banane mature; dei biscotti (le gallette andranno benissimo); mezzo litro di latte intero; 60 grammi di zucchero; caramello liquido; del preparato per flan (sformato).

Le quantità sono per otto persone. Una porzione sono più o meno 160 calorie.

Pasticcio alla banana. Procedi così

Uno. Il primo passo di questa ricetta consiste nel preparare il flan.

Per il flan hai bisogno di 60 grammi di zucchero e mezzo litro di latte. Segui le indicazioni che trovi sulla confezione. Fa’ in modo che il flan non risulti troppo denso. È importante che lo lasci freddare una volta pronto. Mentre si raffredda, prepara il resto degli ingredienti.

Due. Cominciamo con lo sbucciare le banane, che poi tagliamo per il lungo in modo da ottenere tre o quattro fette per ciascuna. Non devono essere né troppo sottili né troppo spesse.

Finita questa operazione, prendiamo una teglia quadrata o rettangolare coi bordi alti e la copriamo innanzitutto col caramello liquido, dopodiché andremo a disporre le nostre fette di banana in modo da coprire tutta la superficie. Non devono rimanere eccessivi spazi vuoti.

Adesso collochiamo uno strato di biscotti, curando anche qui di coprire tutta la superficie. Fatta questa operazione, versiamo sopra una metà dell’impasto per il flan, coprendo bene tutti i biscotti.

Tre. Adesso si tratta di ripetere strato per strato: banane, poi biscotti, poi flan. È chiaro che la quantità degli ingredienti dipende anche dalla grandezza della teglia.

Terminata la preparazione, mettiamo la teglia in frigo e la lasciamo per un cinque o sei ore, meglio ancora se la riprendiamo il giorno dopo.

Al momento di servire sformiamo sopra un vassoio e portiamo in tavola ben freddo.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!