pastiera napoletana

Pastiera napoletana: la ricetta classica di una meraviglia napoletana

Pastiera napoletana: la ricetta classica di una meraviglia napoletana.

Ne hai sentito parlare tante volte in tv, ma non sei di Napoli e probabilmente non l’hai mai assaggiata. Parliamo della pastiera, un dei dolci napoletani più buoni e famosi che ci siano.
Ebbene, perché non provare a prepararla da te, in casa?

Qui di seguito ti offriamo la ricetta classica: in primo luogo prova e riprova questa, poi per le varianti ci sarà tempo. Un’avvertenza: non è una ricetta che si prepara in poco tempo, ma con questi chiari di luna il tempo forse è l’unica cosa che non ci manca.

Pastiera napoletana: la ricetta classica di una meraviglia napoletana

Gli ingredienti

Gli ingredienti che ti servono sono questi: 500 grammi di farina doppio zero; 300 grammi di strutto; 400 grammi di zucchero semolato; otto uova; 500 grammi di latte; 600 grammi di ricotta di pecora; 250 grammi di grano cotto; 100 grammi di canditi di cedro e di arancia; mezza bustina di vanillina; la metà di un baccello di vaniglia; acqua di fiori d’arancio; un limone; cannella in polvere; sale q.b.; un’arancia; burro q.b.

Procedi così

Il primo passo è lessare il grano in acqua bollente per due ore, dopodiché lo si scola e poi lo si cuoce nel latte con un pezzettino di cannella, un po’ di scorza d’arancia e un baccello di vaniglia: fai andare finché il grano non avrà assorbito tutto il latte (ci vuole un quarto d’ora).

In caso puoi adoperare 500 grammi di grano cotto già pronto, scaldandolo in 250 grammi di latte e aggiungendo gli stessi aromi. Si fa andare per un dieci/quindici minuti e poi si lascia freddare.

 

Ora prendi un grande recipiente e ci impasti la farina, lo strutto, 150 grammi di zucchero e un pizzico di sale, poi aggiungi due uova e prosegui a impastare con le mani. Dovrai ottenere un panetto liscio e omogeneo di pasta frolla. A quel punto riponi la pasta nel frigo sigillando il contenitore con della pellicola trasparente: dovrà rimanerci mezzora.

Adesso prendi la ricotta e lavorala insieme al resto dello zucchero, che aggiungerai un poco alla volta. Rompi due uova separando tuorli e albumi. Incorpora questi ultimi nella ricotta, poi unisci quattro uova intere, uno alla volta e mescola bene con la frusta ad ogni aggiunta; unisci anche la scorza grattugiata di limone e di arancia, i canditi e due cucchiai di acqua di fiori di arancio. Adesso togli gli aromi (cannella e vaniglia e scorza d’arancia) dal grano cotto.

Dopodiché monti le chiare e le unisci al composto insieme col grano cotto: questo è il ripieno della pastiera.

A questo punto ungi col burro e infarina una tortiera del diametro di circa 25 centimetri e dotata di cerniera. Stendi la pasta frolla su un piano su cui avrai spolverato della farina fino a ottenere una sfoglia dello spessore di più o meno mezzo centimetro: dovrai ricavarne due strisce alte quanto la tortiera, lunghe abbastanza da coprire tutta la circonferenza; il passo successivo è tagliare un disco di pasta a coprire interamente il fondo.

Colloca fasce e fondo dentro allo stampo e premi per far aderire bene la pasta. Quella in eccesso falla a strisce larghe due centimetri.

Ora è il momento di riempire la tortiera (foderata di frolla) col tuo ripieno. Sopra ci collocherai le tue strisce in modo da formare un disegno a crostata.

Inforna a 170 gradi per un’ora e mezza, poi togli la tua pastiera e la fai freddare per almeno otto ore in una stanza asciutta.

Il tocco finale, se ti va, può essere una spolverata con lo zucchero a velo.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!