Ecco come rinnovare e dare un tocco personale alla tua cucina spendendo veramente poco

Il piano di lavoro della cucina è una delle superfici più trafficate dell’intera casa. È lì che prepariamo tutti gli alimenti prima della cottura, è lì che poggiamo utensili e cibi che andranno a finire nei nostri piatti.

Essendo un’ampia superficie, il piano di lavoro ha anche un suo valore estetico e merita attenzione, con pulizia e manutenzione.

Quelli più moderni sono bellissimi ma costosi: per averne uno in legno o marmo di qualità deve investire un patrimonio. La buona notizia è che l’arte del fai-da-te trova una soluzione economica a tutto. Vediamo come realizzare un fantastico piano di lavoro con una spesa contenuta.

Cosa serve

carta abrasiva o levigatrice
nastro per mascheratura
cemento
stucco
pennello
spatola
smalto per cemento

Come procedere

Il primo passo è quello di levigare la superficie di lavoro, in modo che risulti omogenea. Dopo questa fase è necessario eliminare tutti i residui, aspirandoli o pulendo con un panno umido e poi asciutto.

Quando la superficie sarà perfettamente pulita si passa all’applicazione di uno strato di cemento su tutta l’area, bordi compresi. lo strato di cemento dovrà essere di circa 3 millimetri. Per fare ciò useremo la spatola.

Attendiamo che il cemento sia ben asciutto (almeno 24 ore) prima di riprendere la carta abrasiva per eliminare le imperfezioni. Anche in questo caso dovremo assicurarci che l’aspetto sia omogeneo.

Il lavoro è quasi terminato, perché ora basterà applicare una vernice adatta al cemento, di un colore lucido che ricordi, ad esempio, la pietra di granito. Stendiamo lo smalto e attendiamo, anche in questo caso, che sia completamente asciutto prima di toccare ed “inaugurare” il nuovo piano di lavoro.

Questa alternativa è decisamente più economica rispetto alle superfici in legno o pietra di qualità, ma se il lavoro viene eseguito con cura e pazienza, il suo effetto non sarà da meno.

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Queste idee valgono oro… Altro che lattine!