Sbatte la porta della sua camera per l’ennesima volta e il padre gli dà una “strana” punizione.

Tutti quanti siamo passati per l’inferno dell’adolescenza ed è probabile che a un certo punto sia capitato a tutti di far vedere al mondo la nostra faccia meno piacevole, diciamo.

Per i figli è dura, per i genitori qualche volta è anche peggio, se possibile. Avere a che fare con persone che non sono ancora né carne né pesce e per di più in piena tempesta ormonale non è affatto semplice.

Intendiamoci, è tutto normale, niente che non si sia già visto lungo le innumerevoli generazioni da che l’homo sapiens è diventato homo sapiens, qualche centinaio di migliaia di anni fa.

Certi genitori reagiscono in un modo, certi altri in un altro. C’è chi preferisce l’approccio morbido e psicologico e chi invece opta per una risposta un pochettino più drastica.

Per esempio si può ordinare al pargolo di non uscire la sera oppure gli si può intimare di rientrare a una certa ora; lo si può costringere a rifarsi il letto o a tagliare l’erba del prato davanti casa, e così via.

Ma alle insopportabili intemperanze dell’erede brufoloso si può rispondere anche in maniera diciamo più “creativa” e decisa, come ha fatto il padre del ragazzino che vedete in questa foto.

All’ennesima porta sbattuta da parte del ragazzo, il padre – di cui non sappiamo il nome – non ci ha visto più e ha pensato bene di punire il figlio togliendogli totalmente la sua privacy.

Quando il figlio non c’era, ha tirato giù dai cardini la porta della sua camera da letto, l’ha appoggiata sopra due cavalletti e poi l’ha segata a metà. Dopodiché l’ha rimessa “a posto” all’ingresso della camera del figlio.

Immaginatevi la sorpresa del ragazzo quando è tornato a casa e si è fiondato in camera sua…

Poco ma sicuro, la prossima volta che gli verrà l’impulso di sbattere una porta, ci penserà due volte.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!