Sudorazione notturna? Ecco le 5 Cause principali che non ti fanno dormire bene la notte!

Sudorazione notturna: non è sempre un male ma se prosegue per periodi prolungati non è un buon indicatore.

sudorazione notturna

Anzitutto è bene verificare che la temperatura dell’ambiente in cui dormite non sia eccessivamente elevata, controllate se gli indumenti per dormire non siano troppo pesanti o in materiali che non consentono la normale traspirazione corporea e infine controllate di non avere coperte troppo pesanti sul letto.
Passate in rassegna le possibili cause esterne, controllate che la sudorazione notturna non sia collegata a un problema organico e dalle vostre condizioni di salute. Non trascurate nemmeno il fatto di rivolgervi al vostro medico evitando cure-fai-da-te. La sudorazione notturna infatti può rappresentare qualcosa di sgradevole ma va ricordato che è un segnale che lancia il corpo per segnalare che ci sono cose che non sono a posto .

Una delle cinque motivazioni di sudorazione notturna potrebbe essere:

– l’apnea ostruttiva del sonno.

Chi ha le vie aeree bloccate non riesce a dormire bene e trovandosi con una limitazione del flusso d’aria si trova a subire come effetto collaterali una sudorazione notturna eccessiva. Ma insieme con il sudore, potrebbero comparire anche altri sintomi come stanchezza diurna, il russa mento, il mal di testa e il cattivo umore.

La compresenza di più sintomi appena ricordati con la sudorazione vi deve far capire che è ora di rivolgersi al medico. Se la diagnosi è apnea ostruttiva, provvedi a trattarla subito prima che determini malattie peggiori come quelle cardiache o il diabete

La soluzione potrebbe essere semplicemente l’uso di una macchina che aiuti la respirazione di notte per poter dormire meglio ed eliminare i sintomi.

– La menopausa

Provoca sbalzi ormonali da cui derivano alcuni effetti tra cui anche l’aumento della temperatura corporea. Le donne in menopausa si svegliano la notte spesso accaldate, molto a disagio per questa sudorazione. Altre rilevano oltre alla sudorazione, anche altri sintomi come cicli mestruali irregolari, pelle secca, cattivo umore.

L’età media per la comparsa dei segni della menopausa è intorno ai 51-52 anni ma i segnali potrebbero comparire alcuni anni prima. La menopausa è una fase del tutto normale nella vita di una donna e non richiede una “cura” ma se doveste percepire come troppo fastidiosi questi sintomi, rivolgetevi al medico che vi indicherà la soluzioni migliori percorribili

– L’ansia.

Le sudorazioni notturne possono essere un riflesso di uno stato d’ansia e saperle gestire è quindi collegato al superamento delle motivazioni che hanno determinato l’ansia.

Una soluzione potrebbe essere gestire meglio le situazioni ansiogene magari con il sostegno di un terapeuta per alleviare i sintomi se non ne individui la causa reale. E se la terapia non bastasse, si possono sentire professionisti della salute mentale. Una soluzione che ti indirizza ad un miglioramento ma senza l’uso di farmaci antidepressivi può comprendere una forma leggera di esercizio fisico, vivere con minori tensioni e più rilassato e adottare una dieta equilibrata.

– Sudorazione notturna: ecco alcune malattie che la provocano

Questo evento potrebbe essere un effetto collaterale di una patologia che in qualche caso può anche essere seria come le infezioni batteriche o virali, le malattie neurologiche e alcuni tipi di carcinoma come il linfoma e la leucemia. In genere si accompagnano alla sudorazione notturna anche perdita di peso, aumento di linfonodi e di sanguinamento e abbassamento del sistema immunitario.

La sudorazione notturna può presentarsi anche in caso di tumori neuroendocrini che stimolano il rilascio di ormoni capaci di attivare la risposta neurologica e causando tra le altre conseguenze, anche crisi di palpitazione, sudorazione, arrossamento del viso e ipertensione

Inoltre può essere presente anche per alterazioni del sistema nervoso autonomo quali il Parkinson, la sclerosi multipla, la mielite trasversa (MT), l’Alzheimer o il trauma cerebrale, oltre ad altre malattie genetiche, cardiovascolari o endocrine.

La sudorazione notturna può presentarsi anche per alterazioni del sistema nervoso autonomo come con il Parkinson, la sclerosi multipla, la mielite trasversa (MT), l’Alzheimer o il trauma cerebrale, oltre ad altre malattie genetiche, cardiovascolari o endocrine.

– Ipoglicemia

L’ipoglicemia, più conosciuta  come basso livello di zucchero nel sangue, può indurre i diabetici a svegliarsi di notte sudati ma questo problema si presenta per molti anche di giorno.

Bassi livelli di zucchero nel sangue sono spesso un effetto collaterale quando ci sono problemi con l’insulina o altri farmaci per il diabete. Attenzione però a non fare da soli: chiedete al medico che vi consiglierà modifiche al vostro stile di vita.

Articolo revisionato dalla Biologa Nutrizionista Giorgia Dell’Ovo

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!