torta del viaggiatore un lievitato 3

Torta del viaggiatore: un lievitato sofficissimo alle mandorle

La torta del viaggiatore ha origini antiche, che si perdono nella notte dei tempi. Si narra che nel Medioevo, quando Genova la Superba, inizio a godere di autonomia politica e supremazia marittima, le mogli e le madri dei marinai preparassero questo pane dolce profumatissimo per i loro uomini, pronti ad imbarcarsi per lunghi periodi. Allora, per garantire una lunga conservazione, l’ingrediente principale era la pasta di mandorle, ma nei secoli la ricetta si è modificata leggermente, guadagnando in gusto e morbidezza.

Curiose di scoprire anche questa chicca? Che aspettate ancora? Mettetevi al lavoro, noi iniziamo!

torta del viaggiatore un lievitato 3

Torta del viaggiatore: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta procuratevi:

  • zucchero semolato, 150 g
  • burro morbido, 125 g
  • mandorle, 150 g
  • farina, 45 g
  • estratto di mandorle amare, ¼ di cucchiaino
  • sale, 1 pizzico
  • uova 3
  • mandorle in scaglie, q.b.

Inserite le mandorle nel robot da cucina e tritatele finemente.

Ungete e inzuccherate una tortiera da 20 centimetri di diametro, capovolgetela sul lavello per rimuovere l’eccesso. Se preferite potete foderarla con la carta apposita, bagnatela e strizzatela per farla aderire perfettamente al fondo e ai bordi.

In entrambi i casi, distribuite sulla base le mandorle in scaglie.

Preriscaldate il forno a 150°.

Setacciate la farina e il sale e tenete a portata di mano.

Mescolate metà dello zucchero con le mandorle tritate e con l’estratto.

A parte lavorate il burro morbido con lo zucchero rimanente. Servitevi dello sbattitore elettrico per ottenere rapidamente un composto ben cremoso, quindi aggiungete le uova, incorporandole e facendole assorbire una alla volta. In ultimo, aggiungete anche la polvere di mandorle, la farina e il sale. Mescolate bene con una spatola, quindi versate nello stampo e infornate per 45 minuti circa. La torta deve staccarsi leggermente dai bordi.

Sfornate e passate la lama di un coltello attorno alle pareti, poi capovolgete la su un piatto da portata in modo che le lamelle di mandorle siano sopra.

Lasciatela raffreddare del tutto, quindi gustatela, è un’antica meraviglia!

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!