Un po’ di silicone, qualche gancetto e un vecchio giocattolo per un risultato utile e davvero carino!!!

Quanto tempo passiamo ogni giorno con lo smartphone tra le mani? In molti occasioni sarebbe però comodo avere un sostegno per poggiarlo su un tavolo, magari per poter continuare la visione di un video senza tenere le mani occupate. Pensiamo, ad esempio, ad una video ricetta che seguiamo passo per passo mentre siamo ai fornelli.

Ormai i sostegni per telefono possono essere trovati ovunque, tuttavia avrete avuto modo di osservarne la dubbia qualità e il costo elevato. Perché spendere inutilmente denaro quando possiamo decapitare un dinosauro di nostro figlio?

Cosa serve per realizzare un sostegno per smartphone

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la metà inferiore del corpo di un dinosauro (quelli veri si sono estinti un po’ di tempo fa, quindi ci accontenteremo di una riproduzione in plastica)
ventosa
silicone
pennello

Il primo passo è quello di tagliare a metà il dinosauro rubato a nostro figlio. A noi servirà la metà inferiore.

Riempiamo l’interno del dinosauro con il silicone e, indossando dei guanti, cerchiamo di spingere il silicone per far sì che aderisca bene alle pareti interne.

Prendiamo la ventosa e immergiamo il suo retro nel silicone ancora fresco. Con un pennello rimuoviamo l’eccesso di silicone dalla ventosa.

Il nostro sostengo è pronto, tuttavia un tocco finale lo renderà praticamente perfetto. Passiamo uno strato di silicone (magari usando il pennello) sotto i piedi e la sezione finale della coda del dinosauro: in altre parole, le parti del giocattolo che toccano le superfici. In questo modo il sostegno rimarrà ben saldo al piano di appoggio, senza scivolare.

La cattiva notizia è che non sarà possibile utilizzarlo subito, perché il silicone (a causa della quantità utilizzata) impiegherà 3 o 4 giorni ad asciugarsi, tuttavia ne vale la pena.

L’ultimo passo è quello di trovare una giustificazione accettabile per aver preso in ostaggio (e decapitato) il dinosauro di nostro figlio.

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Queste idee valgono oro… Altro che lattine!