Quante uova possiamo mangiare ogni settimana? La risposta sarà unanime, visto che per decenni ci è stato detto e ridetto di non mangiare più di due uova a settimana.
Pur essendo salutari, infatti, le uova contengono colesterolo (concentrato soprattutto nel tuorlo, cioè nel “rosso”) in una quantità tale da doverci limitare a non più del numero suggerito dai nutrizionisti.
Le evoluzioni delle ricerche, così come quelle delle funzioni fisiologiche, possono produrre sorprende di tanto in tanto. A dimostrarlo è la ricerca della University of Sydney, o meglio della sua divisione Sydney Medical School, che ha deciso di mettere in discussione un’asserzione diventata ormai luogo comune.
Sono tante le persone centenarie, infatti, a nutrirsi “più del dovuto” di uova e a non risentire evidentemente della trasgressione. Le persone molto anziane, del resto, hanno vissuto tempi meno prosperi dei nostri e hanno spesso ritrovato nell’uovo una delle poche fonti di nutrimento. Un esempio è Emma Morano, una vecchietta di appena 117 che si nutre orgogliosamente di 12 uova a settimana.
È evidente che con lei abbiano avuto un effetto ben diverso da quello “catastrofico” delineato dai nutrizionisti che ne limitano l’assunzione in maniera netta!
Lo studio dell’università australiana ha infatti dato ragione alla vecchietta: consumare uova fa bene e, stando alle analisi condotte su una serie di volontari sottoposti ad una specifica dieta, se ne possono effettivamente consumare 12 a settimana, cioè quasi 2 al giorno.
Pur essendo effettivamente ricche di colesterolo, l’University of Sydney spiega che il contenuto dell’uovo attraversa più agevolmente il processo di digestione e dunque – fino alla quantità citata – non causa alcun problema cardiocircolatorio.
Se guardiamo le sostanze nutrienti contenute nell’uovo, ci renderemo conto di quanto sia essenziale per la nostra dieta, affinché al corpo giungano tutto il necessario: vitamina A, riboflavina, acido folico, vitamina B6 e B12, colina, ferro, calcio, fosforo e potassio.
