Canarino: il digestivo e antinfiammatorio delle nostre nonne

Canarino: il digestivo e antinfiammatorio delle nostre nonne.

La ricetta del “canarino” è piuttosto antica, dato che questa bevanda era già usata dai nostri nonni come rimedio a una digestione troppo pesante, oppure per attenuare i sintomi di un raffreddore.

 

Per quanto possa apparire una preparazione anche troppo semplice, fin quasi banale, il canarino è una bevanda “medicinale” che in certi casi si può rivelare davvero molto utile.

Si tratta di una bevanda da consumare calda e che si prepara due ingredienti semplicissimi, acqua e buccia di limone. Quest’ultima è particolarmente ricca di vitamine, di calcio, di magnesio e di potassio (più dello stesso succo di limone, che del resto non è tra gli ingredienti di questa ricetta).

Canarino: il digestivo e antinfiammatorio delle nostre nonne

Tra i suoi effetti, il canarino ha innanzitutto quello di stimolare la digestione, ma fornisce anche al nostro organismo parecchi antiossidanti e diverse vitamine; se preso al mattino, poi, dà una bella spinta energetica alla giornata appena cominciata.

Preparare il canarino è davvero molto semplice

Procedi così: lava per bene un limone, possibilmente biologico, dopodiché scalda un po’ d’acqua ma senza farla bollire; sbuccia il limone facendo in modo che la buccia rimanga in pezzi lunghi più o meno tre o quattro centimetri (non usare la parte bianca, è troppo aspra come sapore);

adesso metti la buccia in una tazza e poi versaci sopra l’acqua calda; prima di gustare questa ottima bevanda curativa dovrai aspettare un tre/cinque minuti, affinché si determini un’infusione.

Se ti va, puoi addolcire il tutto con un cucchiaino di miele, che di suo non solo addolcisce, ma come si sa è anche antibatterico e lenisce il mal di gola

Bene: adesso sai come si prepara il “canarino”. Se per caso hai mangiato troppo e ti ritrovi con una digestione un po’ laboriosa, sai come rimediare.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!