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Allenamento e salute delle articolazioni: le ginocchia

Allenamento e salute delle articolazioni: le ginocchia

Sono infinite le pagine scritte in tutti i tempi sul ginocchio. È più che probabile che neppure il traumatologo più aggiornato possa riuscire a leggere neanche la metà di tutto il materiale disponibile.

L’articolazione del ginocchio è la più grande del corpo umano ed è piuttosto complessa.

Semplificando molto, il ginocchio è l’articolazione che funge da unione tra la coscia e la gamba e si caratterizza per il fatto di dover sopportare tutto il peso del corpo, il che spiega perché le persone in sovrappeso spesso possono soffrire di problemi a questa articolazione.

Nelle ginocchia si concentra, per così dire, l’azione di femore, tibia, rotula e menischi: si tratta di un meccanismo particolarmente complicato e anche delicato, non fa meraviglia che con l’avanzare dell’età le persone abbiano spesso male a queste fondamentali articolazioni.

Allenamento e salute delle articolazioni: le ginocchia

Le principali lesioni del ginocchio

Qui di seguito ci concentriamo sulle lesioni che possono derivare al ginocchio dalla pratica sportiva, non su quelle derivanti da patologie o condizioni individuali.

Le lesioni a questa giuntura si possono raggruppare in: lesioni da usura, da impatto, da movimento e traiettoria.

Per quanto riguarda queste ultime, nella pratica sportiva (non necessariamente agonistica) si deve stare attenti soprattutto a queste:

iperflessione: supponiamo che tu debba saltare da muricciolo piuttosto alto: anche se riesci ad atterrare bene, è probabile che la decelerazione improvvisa ti faccia finire in posizione accovacciata e che ciò determini una iperflessione delle ginocchia: ciò può dare luogo e lesioni. Se per caso hai giù avvertito qualche doloretto in zona, meglio evitare certi gesti estremi,

iperestensione: in questo caso il ginocchio è sottoposto a una sollecitazione opposta a quella accennata qui sopra; pure in queste occasioni possono verificarsi lesioni;

spostamento laterale: il ginocchio è costruito per effettuare movimenti di flessione o estensione lungo l’asse longitudinale della gamba, ma non di lato; se ciò si verifica, la lesione è probabilissima;

rotazione: questo caso non è necessariamente legato alla pratica sportiva; può accadere per esempio che al supermercato mentre attraversiamo le corsie ci accorgiamo di qualcosa che abbiamo appena sorpassato e ci fermiamo di colpo girando tutto il corpo all’indietro senza sollevare da terra la pianta del piede,

insomma, in questo caso c’è una torsione generale non accompagnata dall’articolazione: il “crack” che si può sentire in questo caso, è segno che qualcosa non va…

Non crediamo ci sia bisogno di esemplificare oltre. Crediamo abbiate capito l’antifona. Se non avete più vent’anni, quando dovete accingervi a fare certi movimenti, pensateci bene. E parlando del vostro allenamento settimanale o quotidiano, state sempre ben attenti a… non fare il passo più lungo della gamba.

Gradualità, dunque, e se vi rendete conto che un certo esercizio è al di sopra delle vostre capacità atletiche, desistete. La salute delle vostre ginocchia vale molto di più di un orgoglio ferito…

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!