alternative naturali all'omeprazolo

Alternative naturali per l’acidità di stomaco: fare a meno dell’omeprazolo

Alternative naturali per l’acidità di stomaco: fare a meno dell’omeprazolo.

È capitato a tutti prima o poi di provare una forte sensazione di bruciore all’esofago subito dopo un pasto. In effetti la cosiddetta acidità di stomaco è uno dei disturbi più comuni. Naturalmente un medicinale per attenuarne i sintomi esiste e si chiama omeprazolo, ma come tutte le medicine può dare degli effetti collaterali anche seri.

Alternative naturali per l’acidità di stomaco: fare a meno dell’omeprazolo

L’omeprazolo è un inibitore della pompa protonica, o meglio è il principio attivo capostipite di questa categoria di medicinali. Si adopera quando è necessario diminuire la produzione degli acidi gastrici. Insomma, è un farmaco anti-ulcera e gastro-protettore.

Come si diceva, come tutti i medicinali può dare effetti spiacevoli. Per esempio reazioni allergiche. Inoltre può nascondere i sintomi di altre malattie, quindi è essenziale informare il nostro medico quando gli chiediamo un medicinale per l’acidità. Soprattutto se abbiamo avuto sintomi come per esempio perdita di peso, problemi di deglutizione, vomito, colore scuro delle feci, diarrea grave e insistente.

È anche da rammentare che prendere a lungo l’omeprazolo (per almeno un anno) può aumentare leggermente il rischio di fratture dell’anca, del polso e della colonna.

Va anche ricordato che se durante l’assunzione si manifestano eruzioni nelle aree della pelle esposte al sole, bisogna subito avvertire il medico. Può anche dare capogiri e disturbi alla vista, sicché è bene non prenderlo se si deve guidare.

L’acidità di stomaco

L’acidità di stomaco si ha quando l’acido gastrico torna indietro (si parla appunto di reflusso) e sale attraverso l’esofago, provocando la ben nota e assai spiacevole sensazione di bruciore.

Tra i cibi e le bevande che possono dare acidità di stomaco ci sono le cipolle, l’aglio, i cibi grassi, il succo di pomodoro, il caffè, le bibite gassate, gli agrumi, il cioccolato e l’alcol.

S’è detto dei possibili effetti collaterali dell’omeprazolo. Basti aggiungere che un uso prolungato degli inibitori della pompa protonica può dare seri problemi ai reni e diminuire l’assorbimento della vitamina B12.

Può essere quindi sensato rivolgersi ad alternative naturali dell’omeprazolo. Rammentando comunque che dovremo prenderlo se questo sarà il consiglio del nostro medico (lui sa quel che fa).

Ma vediamo queste possibili alternative

La camomilla. È digestiva e può calmare le irritazioni dello stomaco e dell’esofago causate dal reflusso.

Il miele. È un calmante e può aiutare a guarire i tessuti irritati dai succhi gastrici.

L’aceto di mele. Un cucchiaio di aceto di mele in un bicchiere d’acqua può alleviare bruciore e irritazione.

Il succo di aloe vera. Attenua le infiammazioni dello stomaco. Ne basta mezzo bicchiere prima dei pasti.

Lo zenzero. È capace di combattere il batterio Helicobacter pylori, ovvero il microrganismo responsabile dell’ulcera gastrica.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!