Come eliminare l’acqua dalla orecchie.
Eliminare l’acqua dalle orecchie è essenziale per evitare non solo problemi di udito, talvolta anche infezioni. Sebbene in una prima fase può non darci fastidio, prima o poi bisogna liberarsene.
Va detto che ritrovarsi con dell’acqua nelle orecchie è un’eventualità abbastanza comune: dopo che si è andati in piscina, per esempio, oppure dopo un bagno al mare.
È abbastanza frequente che dopo un bagno in piscina ci si accorga di non sentire più bene. Non solo: a volte si sente anche un fastidiosissimo ronzio che non ci abbandona.
Come eliminare l’acqua dalle orecchie
È anche per questo che nel corso dei millenni sono stati escogitati mille trucchi per stappare le orecchie e liberarle dall’acqua.
I “trucchi” che possiamo usare
Un’avvertenza, innanzitutto: se l’acqua non esce facilmente e se l’occlusione è accompagnata da altri sintomi, è bene rivolgersi a un medico. Tra i sintomi che consigliano di rivolgersi al dottore ci sono mal di testa, nausea e vertigini.
Coi pugni…
Quando ci entra dell’acqua in un orecchio, di solito reagiamo dando dei colpi alla nostra testa dalla parte opposta a quella intasata, per far uscire l’acqua. Si tratta di una tecnica che può funzionare, ma è meglio mettere il palmo della mano sopra l’orecchio incriminato e e fare pressione: si tratta di un effetto simile a quello dello sturalavandini: quando smettete di far pressione, il vuoto che si è creato dovrebbe far uscire l’acqua.
Saltare
Se l’acqua è entrata molto in profondità, un altro modo per liberarsene e saltare con la testa piegata di lato.
E se neanche questo rimedio “atletico” non dovesse funzionare, si può provare a stendersi sul letto poggiando sul cuscino l’orecchio pieno d’acqua: si tratta di lasciar fare alla gravità.
Con il phon
Si raccomanda di accenderlo alla potenza più bassa e di tenerlo a una distanza tale da non provocare scottature. Basta tenerlo così per qualche minuto: il calore dovrebbe far evaporare l’acqua intrappolata nel condotto uditivo.
Con acqua ossigenata
Un ultimo rimedio, infine, è far scendere una o due gocce di acqua ossigenata nell’orecchio e poi aspettare un cinque minuti: dopodiché giri la testa e vedi se la cosa fa effetto.