Come riparare i reni con il bicarbonato.
Lo usiamo spessissimo in cucina, ma anche come prodotto per le pulizie, come deodorante, e pure come dentifricio.
È il bicarbonato di sodio, ingrediente economico, alla portata di tutti, naturale, con pochi effetti collaterali.
Dal punto di vista del suo comportamento chimico, il bicarbonato di sodio ha la proprietà di rendere basiche le urine e altri fluidi corporei.
Detto in altri termini, ha la capacità di neutralizzare gli acidi: è proprio per questa sua caratteristica che viene spesso indicato per i bruciori di stomaco e le gastriti.
Il bicarbonato è utile anche nei casi di intossicazione da farmaci, perché ne impedisce il riassorbimento renale e ne favorisce l’eliminazione.
Sempre per la sua proprietà di alcalinizzare le urine, il bicarbonato può prevenire la formazione di calcoli renali da acido urico.
Viene anche usato per trattare le scottature, schiarire la pelle, lenire il dolore delle punture di insetti e per trattare i problemi della bocca.
Come riparare i reni col bicarbonato
Un altro uso medicinale del bicarbonato ha a che fare coi reni.
L’insufficienza renale, in particolare, è una disfunzione grave dei reni, che non sono più capaci di eliminare gli scarti tossici del metabolismo e di mantenere l’equilibrio elettrolitico dell’organismo.
I pazienti colpiti da insufficienza renale possono soffrire di acidosi metabolica, che è un accumulo di acidi nell’organismo, non sufficientemente compensato da altrettante sostanze basiche.
Uno studio condotto a Londra ha mostrato che il bicarbonato di sodio può diminuire in maniera drastica gli effetti di questa patologia dei reni, se usato con criterio.
Durante questa ricerca, ad alcuni soggetti colpiti da insufficienza renale e acidosi metabolica è stata data tutti i giorni per un anno una pasticca contenente piccole dosi bicarbonato.
Al termine della ricerca s’è constatato che c’era una significativa riduzione dei sintomi della patologia ai reni.
Reni e bicarbonato: bisogna saperne di più
È quindi possibile che il bicarbonato di sodio possa fungere da sostituto del bicarbonato naturale, ma allo stato attuale delle conoscenze è da ritenere che siano necessari altri approfondimenti scientifici per provarne l’efficacia e la sicurezza terapeutica.
Attenzione: il bicarbonato di sodio non dovrebbe essere adoperato in soggetti con scompenso cardiaco congestizio, insufficienza renale grave, pressione alta; inoltre è sconsigliato in pazienti in trattamento con corticosteroidei o corticotropinici.
E sentite il dottore in caso di gravidanza e allattamento.
