scopri dalla lingua se ti mancano le vitamine

Come scoprire quale vitamina ti manca osservando la lingua

Come scoprire dalla lingua quale vitamina ti manca.

Per sapere se per caso soffri di una carenza di vitamine, il modo più facile è aprire la bocca e tirare fuori la lingua davanti a uno specchio.

Qui di seguito ti diciamo quali sono i segnali ai quali devi stare attenta.

Come scoprire quale vitamina ti manca. Dunque: se la lingua è per caso:

Gonfia e dolente: è probabile che tu soffra di una mancanza di vitamina B12. La carenza di questa vitamina si osserva con più frequenza dopo i cinquant’anni. Ne sono sintomi la stanchezza cronica, un generale cattivo umore e ridotte capacità cognitive. E naturalmente la lingua gonfia e dolorante.

Se è coperta da una patina bianca. In questo caso è possibile che il problema risieda nell’intestino.

In questa ipotesi è probabile che dei lieviti si siano sviluppati in modo abnorme nel tuo tratto digestivo, provocando per l’appunto la patina bianca sulla lingua.

Il consiglio, se ti accorgi di questo sintomo, è di consumare un vasetto di yogurt tutti i giorni: in questo modo riuscirai a liberarti dei lieviti intestinali.

Se ci vedi delle spaccature. In questo caso può essere che tu soffra di una carenza di vitamina A.

Questa vitamina viene adoperata dall’organismo per mantenere i tessuti sani, quelli della lingua compresi, ovviamente.

Se riscontri questa condizione ti consigliamo di consumare cibi – verdure fresche, soprattutto – che contengano beta-carotene, che è un precursore fondamentale nella produzione di questa vitamina.

Se, ancora, la lingua appare palliduccia, si tratta quasi sicuramente di una mancanza di ferro. In questo caso andranno benissimo il fegato oppure – meglio – i legumi: fagioli, lenticchie e quant’altro.

Se, infine, la lingua appare gonfia e infiammata, ciò potrebbe essere la spia di una mancanza di vitamina B12: questa è nota anche come cobalamina ed è un’alleata essenziale per mantenere in salute l’organismo.

La cobalamina favorisce la crescita dei globuli rossi, lavora con l’acido folico per la sintesi del DNA e dell’RNA. Preserva soprattutto il nostro sistema  nervoso, poiché interviene nella creazione della guaina mielinica che è una dei componenti delle fibre nervose.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!