Come scoprire se il miele che compri al supermercato è vero.
Il miele è uno degli alimenti più buoni e salutari che ci siano, ma siamo sicuri che quello che troviamo sugli scaffali dei negozi sia davvero genuino?
Va detto infatti che molti dei mieli industriali che si trovano in commercio in realtà sono il risultato di miscele mieli diversi con zucchero e altri ingredienti.
Qui di seguito ti suggeriamo alcuni modi per scoprire se il miele che ti sei portata a casa è genuino oppure no.
Come scoprire se il miele che compri al supermercato è vero
First things first, come dicono gli anglosassoni: ovvero, la prima cosa, ovviamente, è leggere l’etichetta.
Si tratta di scoprire se tra gli ingredienti compare qualche additivo o altre sostanze che nel miele d’api non doverebbe entrarci per nulla, come per esempio dolcificanti naturali che talvolta vengono aggiunti per modificare il sapore.
Ora, se il miele è genuino, l’unico ingrediente indicato nella confezione doverebbe andare sotto la definizione semplicissima di “miele puro”.
Può succedere però che l’etichetta non sia del tutto chiara. In questi casi per scoprire se il miele è genuino o no (o in che misura è genuino) è possibile applicare alcuni metodi empirici.
La prova del pollice
Prendi una piccola quantità di miele col pollice e controlla se comincia a spargersi sulla restante superficie del dito o se invece tende a cadere. Se cade, è da ritenere che il miele non sia del tutto genuino. Questo perché il miele puro non si muove e rimane appiccicato al dito.
La prova dell’acqua
Un altro semplice modo per verificare la genuinità del miele è la prova dell’acqua. Basta riempire un bicchiere d’acqua e poi versarci un cucchiaio di miele. Se si scioglie, il miele non è genuino.
Se il miele è puro, tende a precipitare sul fondo rimanendo intatto, ovvero senza sciogliersi.
Cosa può esserci nel miele “falso”. Nel miele falso – o comunque non del tutto genuino – possono esserci sostanze come destrosio, glucosio, melassa, zucchero, sciroppo di mais e farina.