Coronavirus e cucina: quali misure di sicurezza adottare

Coronavirus e cucina: quali misure di sicurezza adottare.

L’igiene in cucina è importante in generale, ma in questi tempi di pandemia da coronavirus può diventare essenziale.

Il modo in cui immagazziniamo gli alimenti, con cui li cuciniamo e perfino con cui li trasportiamo possono avere effetto sulla loro salubrità.

E naturalmente conta anche il modo in cui puliamo la cucina e con quali prodotti.

Tenendo presente comunque che la modalità di trasmissione fondamentale del coronavirus non è attraverso il cibo, ma per via area da persona a persona.

Coronavirus e cucina: quali misure di sicurezza adottare

Va posta attenzione sin dal momento in cui andiamo a fare la spesa.

Conta quale zona della città scegliamo (per esempio più o meno affollata, anche se con l’attuale “lockdown” questo non dovrebbe essere più un problema), ma anche quale negozio in particolare: un locale lungo e stretto, per esempio, può porre più problemi di uno largo e spazioso.

Quanto agli alimenti, questi debbono essere sempre impacchettati, sigillati e dotati di etichetta.

Un errore comune che commettiamo quasi tutti quando torniamo da fare la spesa è appoggiare le borse sul piano di lavoro della cucina.

Sbagliato: queste dovrebbero essere appoggiate per terra, perché è possibile che siano state per terra al supermercato e perché magari le avete messe nel bagagliaio della macchina. Tutte eventualità dalle quali potrebbe derivare una contaminazione.

Lavare e disinfettare

Occorre distinguere tra pulizia e disinfezione. Per prima cosa occorre sbarazzarsi dei rimasugli di cucina e di grasso, che possono funzionare da ottimo substrato per i batteri.

La disinfezione è un passo successivo e consiste nell’eliminare i microorganismi potenzialmente dannosi. Pulire senza poi disinfettare non ha molto senso.

Va detto peraltro che i normali prodotti per la pulizia della cucina in questo senso sono un buon presidio sia per la pulizia che per la disinfezione.

Va detto che sono importanti anche i materiali di cui sono fatti gli arnesi di cucina. Il legno, per esempio, è poroso e può graffiarsi facilmente, diventando così facilmente albergo per microorganismi potenzialmente pericolosi.

I piani di lavoro, in particolare, vanno prima puliti di eventuali resti di cucina e poi lavati con un prodotto apposito. È importante che lo lasciate agire per qualche minuto, dopodiché sciacquerete con dell’acqua tiepida e poi asciugherete per bene.

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!