Come lavare i piatti in modo naturale.
Lavare i piatti: una di quelle incombenze quotidiane alle quali nessuno si può sottrarre, a meno che non vada a mangiare fuori.
Quasi tutti sono convinti che non si possano lavare i piatti per bene senza adoperare prodotti chimici, ma in verità non è così.
Si possono infatti ottenere dei buoni risultati, sia in termini di pulizia che di igiene, anche impiegando sostanze del tutto naturali.
È una cosa buona e giusta non solo per la nostra salute (siamo davvero sicuri che i detergenti industriali non lascino residui?) ma anche per quella dell’ambiente, che con questi chiari di luna non è una considerazione secondaria.
Ora, qui di seguito ti mostreremo come fare a lavare i piatti senza usare il solito detersivo.
Come lavare i piatti in modo naturale
Ti servono: due limoni; una trentina di grammi di bicarbonato; un quarto di litro di aceto di vino bianco; delle spugnette abrasive.
Sciacquati i piatti con dell’acqua ben calda, si dovrà procedere con le operazioni che per solito sono affidate ai prodotti chimici: scrostare, sgrassare, profumare.
Queste tre operazioni le possiamo realizzare servendoci invece di bicarbonato di sodio, aceto e succo di limone.
Il bicarbonato è un eccellente sgrassante: basta metterne un po’ su una spugnetta abrasiva (quella che alcuni chiamano “spranghina”) e strofinare con energia per togliere tutti i residui di cibo rimasti attaccati.
Fatta la scrostatura, mettiamo da parte i piatti e passiamo alla seconda fase.
Prendiamo adesso una casseruola abbastanza larga, ci versiamo dell’acqua e la facciamo bollire per un cinque minuti. Trascorso questo tempo, ci versiamo un po’ di aceto bianco e facciamo bollire per altri cinque minuti.
Ora riprendiamo i piatti messi da parte e adoperiamo la spugnetta di prima imbevuta di acqua e bicarbonato. In questo caso, l’aceto fungerà da sgrassante in sinergia col bicarbonato. Tutti e due saranno capaci di eliminare tutte le tracce di grasso, il che porta via anche i cattivi odori.
Adesso non resta che sciacquare i piatti sotto il rubinetto, stavolta impiegando una spugna imbevuta di succo di limone.
Questo serve a disinfettare i piatti e anche a profumarli.
Morale della favola: avremo piatti puliti e profumati, avremo speso meno e staremo tranquilli sia dal punto di vista della nostra salute che da quello dell’ambiente.