Gli alimenti che ritardano l’invecchiamento: gli antiossidanti e perché sono vitali
Nei lungi giorni della quarantena da coronavirus molti di noi probabilmente hanno calmato l’ansia col cibo, soprattutto quello spazzatura, che dà un conforto immediato, sì, ma fa malissimo alla salute: patatine fritte, bibite gassate, merendine dolci e così via.
Alcuni qualificano questo mangiare disordinato come “fame emotiva” e la ragione di questa definizione è ovvia, lo abbiamo già detto: si mangia che che dà più immediata soddisfazione, per calmare i nervi e affrontare incertezza e ansia per il futuro.
Il problema è che adesso siamo entrati tutti, sia in Italia che in altri Paesi, in una fase diversa dell’emergenza: possiamo uscire di casa e tornare, più o meno, alla nostra vita di prima.
Solo che alcuni di noi si ritrovano con dei chili di troppo e qualche senso di colpa in più sulla coscienza.
Come fare per tornare a un’alimentazione sana? E soprattutto, in che consiste un’alimentazione sana?
Gli alimenti che ritardano l’invecchiamento: gli antiossidanti e perché sono vitali
Gli esperti sottolineano l’importanza di una dieta ricca di antiossidanti naturali: questo è fondamentale per ridurre le infiammazioni, che sono alla base di molte malattie, e per rafforzare il sistema immunitario, ciò che può essere utile a prevenire l’invecchiamento dell’organismo.
Ora che ci esponiamo di più alla luce del sole, tra l’altro, assumere antiossidanti è più importante che mai. La nostra pelle ha bisogno di vitamina A, C. E, selenio e altri antiossidanti come luteina, resveratrolo e zeaxantina.
Cosa sono gli antiossidanti?
Gli antiossidanti sono molecole capaci di ritardare o prevenire la ossidazione delle molecole che si producono per trasferimento di elettroni da una qualunque sostanza a un agente ossidante: quaeta perdita di elettroni genera instabilità e può convertire quelle sostanze in radicali liberi, che innescano una reazione a catena che danneggia le cellule.
In altri termini, una dieta povera di antiossidanti può accelerare l’invecchiamento.
Polifenoli, carotenoidi e vitamine
I polifenoli sono composti di origine vegetale con una potente azione antiossidante: sono contenuti, tra gli altri alimenti, nelle cipolle, nella soia, nell’olio extravergine di oliva, nelle arachidi, nel tè verde, nel caffè.
I carotenoidi sono pigmenti che sono prodotti dalle piante durante la fotosintesi. Ne sono ricchi, tra gli altri, le carote, le arance, le pesche, i pomodori, l’anguria, la zucca, gli spinaci e i broccoli.
Quanto alle vitamine, queste come si sa le troviamo soprattutto nella frutta e nella verdura. Tranne la D, però, per la sintesi della quale è fondamentale esporci al sole per almeno dieci minuti al giorno.
