Glühwein: la ricetta.
In Italia lo conosciamo come vin brulé, ma nei Paesi di lingua tedesca è meglio noto come Glühwein, che come potete facilmente immaginare è una bevanda calda invernale a base di vino. Il vino di solito è rosso e ci si aggiungono zucchero e spezie.
Il Glühwein è molto popolare nell’Europa continentale e non manca mai nei mercatini di Natale tedeschi, ma da quelle parti lo si trova anche in qualsiasi negozio di generi alimentari.
Va forte soprattutto nel periodo dell’Avvento e viene preparato in pentole o thermos. Di solito si ottiene scaldando vino rosso o bianco, a cui vanno aggiunti zucchero (a piacere), cannella e fiori di garofano.
A volte si sceglie ci si mettono anche dell’anice stellato, degli spicchi di mandarino e un po’ di scorza di limone.
Glühwein: no a quello economico
Se capitate in Germania, tenete conto che Il Glühwein economico che potete trovare nei supermercati lo fanno con vini da poco e fortemente addizionati di zucchero, artificio che serve a mascherare la scarsa qualità del vino.
Quello buono, invece, lo fanno con vini rossi da tavola corposi, più alcune spezie varie.
Avrete notato che mentre in Germania preferiscono il rosso, da noi di solito si sceglie il bianco. Per non saper né leggere né scrivere, in Austria usano sia l’uno che l’altro.
Il Glühwein ha origini medioevali e si è diffuso in tutta la regione alpina e continentale, in cui venne spesso usato come rimedio popolare contro il freddo (ma in realtà per il freddo l’alcol è un rimedio peggiore del male).
Glühwein: la ricetta
La ricetta. Per preparare il Glühwein ti servono: tre quarti di litro di vino rosso, 80 grammi di zucchero di canna, due foglie di alloro, quattro pezzi di cardamomo, sei chiodi di garofano, due pezzi di anice stellato, due stecche di cannella, un pizzico di noce moscata, la scorza di un limone e di una arancia.
Come fare. In una pentola riscaldi il cardamomo, i chiodi di garofano, l’anice, la cannella, la noce moscata e le scorze degli agrumi, dopodiché aggiungi lo zucchero e mescola per qualche istante.
Poi versi il vino e riscalda a fuoco lento per una mezzora. Il vino non deve raggiungere mai il bollore, ma deve essere abbastanza caldo da permettere agli ingredienti di rilasciare i loro aromi in infusione.
