Il mucocele: scopri che cos’è e come si cura.
Dite la verità, finora non avevate mai sentito parlare di mucocele. In realtà, malgrado la nostra ignoranza, il mucocele è un disturbo abbastanza comune. Si può manifestare nella bocca, ma anche nel naso, nella colecisti e nell’appendice.
Si tratta di una cisti che per lo più si forma nel cavo orale e che nella stragrande maggioranza dei casi riguarda bambini e giovani dai dieci ai trent’anni.
Si può produrre per varie cause e di solito si sviluppa piuttosto lentamente.
Il mucocele: scopri che cos’è e come si cura
Il mucocele si può determinare per due motivi, fondamentalmente, e cioè o per colpa di un trauma dentro la bocca o per la cosiddetta “ritenzione mucosa”.
Il primo tipo si può avere, per esempio, a causa di un piercing o per una fessurazione delle ghiandole salivari. Anche la morsicatura del labbro da stress talvolta può condurre alla formazione di mucocele.
Il secondo tipo si può verificare quando c’è un’ostruzione del dotto ghiandolare. Trattandosi per l’appunto di un’ostruzione, ne deriva che il flusso è interrotto e si accumula come mucocele, ovvero sotto forma di rigonfiamento o cisti.
Riassumendo, il mucocele si può formare a causa di traumi all’interno della bocca; per infiammazioni o malformazioni congenite; per la presenza di tessuto cicatriziale.
Come si cura
Di solito il mucocele non è doloroso. Ce ne accorgiamo per via del rigonfiamento, ma nella maggior parte dei casi non fa male, a meno che non ci sia un’infezione in atto.
Riguardo al possibile trattamento, va detto che quasi sempre il mucocele si riassorbe da solo, ovvero sparisce da sé senza bisogno di trattamenti di alcun tipo.
Nei rari casi in cui la cisti non sparisca da sola, invece, sarà necessario aspirarla e ovviamente per questo bisognerà affidarsi a un medico esperto.
Se il mucocele si forma sotto la lingua, viene chiamato “ranula” e può riscontrarsi o solo da un lato o invece su entrambi i lati della lingua. Questo genere di mucocele è ovviamente piuttosto facile da riconoscere e necessita l’asportazione chirurgica.
