Il succo che svuota l’intestino da tossine e materia fecale. Ecco come eliminare 4 chili in 7 giorni

Il succo che svuota l’intestino.

Pulire ogni tanto l’intestino è un ottimo rimedio naturale per stitichezza e pancia gonfia, ma anche una vera e propria pratica rigenerativa, capace di rimettere in moto il metabolismo e il sistema immunitario.

Il bello è che si può fare da sole in a casa.

Provvedere a una pulizia del colon, in particolare, è un’operazione molto salutare che andrebbe fatta almeno un paio di volte l’anno.

Nel colon si accumulano infatti tossine, materia fecale e varie sostanze inquinanti. Un colon non pulito può causare vari problemi di salute, come per esempio astenia e mal di testa.

Qui di seguito ti proponiamo un rimedio per disintossicare il colon piuttosto semplice, nonché ricco di fibra e di nutrienti.

Il succo che svuota l’intestino: la ricetta

Hai bisogno di una mela, un cucchiaio di semi di lino, un cucchiaio di semi di chia, un cucchiaino di miele, un bicchiere d’acqua.

Metti in un frullatore tutti gli ingredienti tranne i semi di chia. Poi versa il mix che hai ottenuto in una tazza, dopodiché aggiungi i semi di chia e aspetta cinque minuti.

Bevi questo succo un paio di volte al giorno per un periodo di 15 o 20 giorni.

Durante questo trattamento depurativo è bene che adotti una dieta sana, equilibrata e senza grassi e cibi industriali.

Ma c’è anche un altro modo per pulire il colon, se è possibile ancora più semplice.

La sera prima di affrontare questa diversa pulizia la cena dovrà essere leggera, e meglio se fatta non troppo tardi. Una minestra di verdura verso le 19,30 andrà benissimo.

La mattina dopo come prima cosa metti a bollire una pentola con quattro litri d’acqua, alla quale aggiungerai qualche manciata di sale grosso, un po’ più di quello che di solito usi per salare la pasta.

Dovrai lasciarla coperta con un coperchio tutta notte.

Nel giorno del “trattamento” assicurati di essere sola in casa.

L’acqua probabilmente sarà ancora tiepida. I quattro litri sono più o meno 16 bicchieri.

A questo punto inizia a bere. Ma questo non vuol dire che te ne devi stare con le mani in mano. Puoi fare le tue solite faccende. L’essenziale è muoversi.

L’acqua va bevuta a bicchieri, non velocemente e non a piccoli sorsi. Dedicarci alle nostre faccende solite aiuta il transito dell’acqua nel tubo digerente.

Dopo il sesto bicchiere dovrebbero cominciare le scariche.

Se per disavventura non dovesse funzionare, puoi rimediare con un clistere di acqua alla camomilla e olio di oliva.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!