Ma gli integratori funzionano per raffreddore e influenza?

Ma gli integratori funzionano col raffreddore?

Una cosa innanzitutto: lo zinco funziona, almeno in una certa misura.

Ci sono prodotti a base di zinco e a lento rilascio che sembrano proprio funzionare, quando si tratta di impedire la replicazione dei virus e il loro legarsi ai tessuti della gola e del naso.

S’è visto in effetti, nel corso di alcuni esperimenti, che negli adulti trattati con pastiglie allo zinco i raffreddori durano da uno a tre giorni di meno rispetto ai pazienti cui sono somministrati dei placebo.

Questi “trials” (finanziati dalle aziende produttrici degli integratori) hanno visto i pazienti prendere dosi da 75 milligrammi di acetato o gluconato di zinco ai primi segni di raffreddore.

Peraltro s’è visto che gli integratori allo zinco che contenevano acido citrico, mannitolo, sorbitolo o acido tartarico pare non funzionino.

Ma i risultati non sono sempre cristallini. In un altro esperimento che ha coinvolto più pazienti, infatti, s’è visto che né l’acetato né il gluconato di zinco sembrano capaci di ridurre la durata del raffreddore. E non è chiaro perché.

In definitiva, lo zinco funziona per alcuni pazienti, anche se non in misura straordinaria.

Ma gli integratori funzionano col raffreddore? La vitamina C

Nel corso sette esperimenti con vitamina C, s’è visto che una dose di 3 grammi al primo comparire del raffreddore non lo rende né più breve né meno forte.

In altri 24 trials che hanno coinvolto 11mila persone, poi, s’è visto che l’assunzione di dosi da 200 milligrammi a 2 grammi al giorno per tre mesi non ha diminuito la probabilità dei pazienti di prendere il raffreddore rispetto ai “colleghi” trattati con placebo.

Ma s’è anche visto che i raffreddori duravano circa l’otto per cento di meno nei pazienti trattati con la vitamina C. il che significa mezza giornata in meno su una settimana: ne vale la pena?

L’attività fisica sembra però fare la differenza, perché si è osservato che in chi pratica attività fisica pesante come la maratona prendere la vitamina C per un periodo da due a otto settimane può dimezzare il rischio di prendere il raffreddore.

L’estratto di sambuco

Due esperimenti piuttosto piccoli e di non grande qualità hanno dimostrato che il sambuco farebbe scomparire i sintomi dell’influenza più in fretta che nei pazienti trattati con placebo.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!