Mai mettere i ghiaccioli nelle parti intime per il caldo. I medici ci avvertono su questa nuova moda. Ghiaccioli l’allarme

Se per trovare refrigerio dalla opprimente calura estiva vi è mai venuta in mente la balzana idea di applicare dei ghiaccioli alle vostre parti intime, sappiate che non è una grande trovata.

Eppure pare proprio che questa curiosa (inedita?) pratica rinfrescante stia prendendo piede in giro per il mondo, in questa torrida estate 2019, soprattutto per ora nel Regno Unito, ma ci sono segnali che si stia diffondendo anche da altre parti.

Si diceva che non è una grande idea. Il perché è presto detto: la pelle delle parti intime è molto sensibile e delicata, non sopporta granché certi repentini sbalzi di temperatura.

Ma andiamo più nel dettaglio, vediamo cioè perché può essere molto sconsigliabile, a dir poco, mettere del ghiaccio sulle parti intime.

Si diceva che la pelle delle nostre parti intime, sia femminili che maschili, è particolarmente delicata. Il ghiaccio, lo sappiamo tutti, può attaccarsi alla pelle e causare traumi piuttosto seri, assimilabili a delle vere e proprie bruciature. Inoltre inserire in vagina un qualunque oggetto estraneo può alterare l’equilibrio batterico di quelle regioni, introducendo microorganismi estranei che possono innescare anche assai spiacevoli infezioni.

Se poi da quelle parti così delicate si introducono ghiaccioli veri e propri, cioè insomma i gelati colorati, c’è anche il problema dei coloranti alimentari.

Come spiega la ginecologa Anne Henderson, “Qualunque cosa che contenga coloranti alimentari, alti livelli di glucosio e sostanze odorose ha la tendenza a sconvolgere il grado di acidità (ovvero il ph) dell’ambiente vaginale, il che può dare luogo a malattie anche piuttosto fastidiose come la vaginosi batterica e il mughetto”.

E comunque c’è il problema che il sollievo apportato da questa pratica del tutto particolare è assolutamente temporaneo. Vale la pena mettere a rischio la propria salute per un sollievo che al massimo può durare dieci minuti, sì e no?

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!