Mirto: grande pianta officinale.
Il mirto è una pianta mellifera e se ne può si può ottenere un miele di buona qualità che si produce solo in Sardegna e Corsica, dove questa pianta ha la massima diffusione.
È una specie spontanea delle regioni mediterranee e un elemento distintivo della macchia mediterranea.
In Corsica e in Sardegna lo si trova comunemente nella macchia mediterranea bassa. Meno frequente è invece la presenza del mirto nella macchia alta.
L’olio essenziale, le resine e i tannini che contiene ne fanno una interessante pianta aromatica e officinale.
Il mirto esplica proprietà balsamiche, antinfiammatorie, astringenti e antisettiche, il che ne consiglia l’impiego in campo erboristico e farmaceutico per la cura di disturbi dell’apparato digerente e del sistema respiratorio.
Dalla distillazione delle foglie e dei fiori, in particolare, si ottiene una lozione tonica per la pelle.
Il prodotto più importante che si ricava dal mirto, dal punto di vista quantitativo, sono le bacche, che vengono adoperate per lo più nella preparazione di un liquore di mirto che si ricava per macerazione o corrente di vapore.
Mirto: combatte le infezioni e l’acne
Le proprietà curative del mirto sono conosciute da secoli: le sue bacche erano tra i prodotti naturali più usati prima dell’avvento della medicina moderna.
Dal punto di vista della salute umana, le sue qualità curative hanno a che fare soprattutto con la sua efficacia antisettica.
Il mirto è utile contro le congestioni nasali e aiuta a pulire le vie respiratorie: è uno dei rimedi naturali più efficaci contro il raffreddore e il catarro.
Ha inoltre proprietà antisettiche, astringenti, emostatiche (cioè contrasta le emorragie e accelera la cicatrizzazione delle ferite) e anti-acide.
Può anche aiutare a regolare gli zuccheri nel sangue.
Essendo un espettorante, è anche efficace contro la tosse. Aiuta inoltre a combattere le infezioni urinarie e le indigestioni.
Il mirto, infine, è utile anche contro l’acne e contro i parassiti dell’intestino.