L’olio essenziale di incenso è una sostanza dalle molte proprietà e pare che fosse usata con finalità cosmetiche già nell’Antico Egitto.
L’olio essenziale si ricava dalla Boswellia Carterii, che si trova soprattutto nell’Oman meridionale, nel sud-est dello Yemen e in Africa, nella Somalia del nord.
Incidendo la corteccia di questi arbusti si ottiene una resina ed è da questa resina che, per distillazione, poi si ricava l’olio essenziale di incenso.
Olio essenziale di incenso: Le sue proprietà e come usarlo
I benefici dell’olio di incenso sono svariati, alcuni ritengono che abbia effettivi positivi anche sull’umore, ma potrebbe anche trattarsi di effetto placebo.
Ad ogni modo, questi sono le principali proprietà curative dell’ilio essenziale di incenso.
È antisettico. Purifica l’aria, ne bastano poche gocce in un diffusore o direttamente nell’umidificatore del calorifero.
Libera le vie respiratorie in caso di tosse e/o raffreddore. A questo scopo lo puoi diluire e poi applicare sul sul petto ma anche versarne qualche goccia nell’acqua della vasca quando ti va un caldo bagno. Per stappare le vie aeree, infine, vanno bene anche i classici suffumigi.
È antireumatico. Col freddo spesso si riaffacciano i dolori reumatici: l’olio essenziale di incenso può attenuare il dolore alle articolazioni. In questo caso lo si può diluire in acqua calda per massaggiare la parte interessata.
È calmante. Secondo alcuni l’olio essenziale di incenso sembra avere effetti positivi anche sulla psiche e sul sistema nervoso centrale, perché rallenta il ritmo respiratorio.
A questo scopo basta frizionarne qualche goccia sulle tempie.
Un’avvertenza generale. Come tutti gli olii essenziali, anche quello di incenso va impiegato cum grano salis. E soprattutto va sempre diluito e mai usato esagerandone il dosaggio.
Per stare dalla parte della sicurezza, prima di usarlo leggete bene le istruzioni sulla confezione. Meglio ancora se sentite il vostro medico e anche la vostra erboristeria. Sapranno consigliarvi al meglio.
