Pane fai da te con segale e farro, tutto integrale

Pane fai da te con segale e farro, tutto integrale.

A questo mondo non mancano certo le diete low-carb che fanno a meno del pane in tutte le sue forme, ma ci sono persone che senza pane non riescono a mangiare e la ricetta che stiamo per presentare è pensata anche per loro: un pane integrale alla segale e farro.

Tra l’altro si tratta di una ricetta che si può affrontare anche se si è digiuni di esperienza con gli impasti.

Pane fai da te con segale e farro, tutto integrale

Se le regole della panetteria vi spaventano, sappiate che questa ricetta richiede solo il minimo indispensabile di abilità quanto a impastare, far riposare, mettere in forno o usare i lieviti. E poi è completamente integrale.

Gli ingredienti

Gli ingredienti che ti servono sono questi: 200 grammi di farina di segale; 200 grammi di farina di farro integrale; ottanta grammi di fiocchi di avena; un pizzico di sale; 30 grammi di latte o di un’altra bibita vegetale; 350 grammi di acqua tiepida; 30 grammi lievito da forno; 30 grammi di semi di zucca; 30 grammi di semi di girasole; 40 grammi di semi di lino.

 

Dovrai procedere così:

il tempo totale necessario per completare questa ricetta è di quaranta minuti, dei quali 10 per la preparazione, mezzora per la cottura e mezzora per il riposo.

Scaldare l’acqua leggermente per intiepidirla. Aggiungere il latte e il lievito e mescolare bene affinché si incorporino bene.

In una ciotola grande mescolare le farine con i fiocchi di avena e il sale. Nella classica fontanella che farete al centro dovrete versare acqua e lievito. Mescolare un poco e poi aggiungere tutti i semi (girasole, lino, zucca).

Le quantità e i tipi dipendono più dal nostro gusto che da regole precise: potreste per esempio anche aggiungere datteri o uva passa.

Lavorare la massa fino a che non diventa omogenea e senza grumi. Dovrà essere umida.

A questo punto dovrete sigillare il recipiente con della pellicola trasparente o con un panno inumidito e lasciare riposare per almeno un’oretta, fino a che la massa non raddoppia all’incirca di volume. Se la poniamo in un luogo caldo, la massa lieviterà più in fretta.

Quando l’impasto si è alzato, preriscaldiamo il forno a 220 gradi. Ribaltatelo su una superficie leggermente infarinata e dategli una forma più o meno ovale, avendo cura di infarinarvi prima le mani o di ungerle con un poco di olio. Trasferire il tutto in una teglia coperta di carta forno.

L’impasto dovrà rimanere in forno per un dieci minuti, poi occorrerà abbassare la temperatura a 200 gradi e far cuocere per latri 35 minuti.

Se si bruciasse in cima, coprite con dell’alluminio.

Passati i 35 minuti, sfornate e fate riposare sopra una griglia.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!