particelle di plastica nel caffè

Particelle di plastica nel caffè: richiamate 9 marche di capsule espresso

Particelle di plastica nel caffè.

Il Ministero della Salute ha disposto il ritiro dal commercio di ben nove marche di capsule di caffè per la macchinetta espresso casalinga.

Compatibili “Dolce Gusto”, le capsule sono state tolte dagli scaffali perché comportano il rischio che piccole particelle di plastica vengano rilasciate nella tazza durante l’erogazione del caffè espresso.

Il produttore coinvolto da questo provvedimento di ritiro precauzionale ha sede in quel di Castel Maggiore, in provincia di Bologna.

Si chiama Beyers Caffè Italia Srl ed è il fabbricante di tutte e nove le etichette richiamate.
Il primo marchio toccato dal ritiro è Fortisimo, messo in vendita dai “Supermercati Tosano Cerea”.

Più in dettaglio, i prodotti coinvolti dal provvedimento sono confezioni da trenta capsule con scadenza da 12 a 24 mesi.

Si chiamano Fortisimo Dolce Gusto Cortado (lotto L192450), Fortisimo D.G. The Sol. Limone (lotto L191770) e Fortisimo D.G. The Limone (lotto L193190).

Il secondo marchio è invece “Palombini”, questo messo in commercio da Daroma Spa: i prodotti interessati, confezioni da 16 capsule con scadenza a partire da 24 mesi, sono: Palombini Classico (lotti L191750 – L192880 – L193100 – L193110) e Palombini Intenso (lotti L191480 – L192470 – L192870).

Il terzo marchio incappato nel provvedimento restrittivo del Ministero è “Meseta”, venduto da “Coind Società Cooperativa – Meseta”. I prodotti ritirati, confezioni da 16 capsule con scadenza da 18 mesi, sono Meseta Classico, Meseta Intenso e Meseta Decaffeinato.

Particelle di plastica nelle capsule espresso: il comunicato Conad

Il quarto marchio coinvolto è “Conad”, messo in vendita appunto da Conad.

I prodotti interessati dal richiamo, confezioni da 16 capsule con scadenza da 12 a 18 mesi, sono: Conad Dolce Gusto Intenso, Dolce Gusto 100 per cento Arabica, Dolce Gusto Decaffeinato, Dolce Gusto Ginseng, Dolce Gusto Cortado e Dolce Gusto Gusto orzo (lotti da L19149 a L19339).

In proposito la Conad ha emesso un comunicato in cui si legge che “in rari casi, nei prodotti indicati, è stato riscontrato al momento dell’erogazione un malfunzionamento della capsula che potrebbe generare il rilascio di un frammento di plastica nella bevanda”.

La Conad invita pertanto tutti quanti abbiano comprato queste capsule a partire da giugno 2019 a riportare le confezioni presso qualunque punto vendita della propria rete commerciale.

Altri marchi “vittime” del provvedimento del Ministero della Salute sono: Caffè Consuelo, Caffè Leoni, Caffè Bonini, Caffè Happy Belly-Solimo e infine il marchio 101 Caffè.

Per maggiori dettagli puoi consultare il sito del Ministero della Salute, qui.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!