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Peperoncino piccante elisir di lunga vita, lo dice una ricerca americana

Peperoncino piccante elisir di lunga vita, lo dice una ricerca americana

Secondo una ricerca preliminare presentata al congresso annuale della American Heart Association (che si è tenuto a novembre 2020 in forma virtuale, ndr), le persone che consumano abitualmente peperoncino piccante potrebbero vivere più a lungo e avere un rischio significativamente minore di sviluppare malattie cardiovascolari e neoplasie.

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Alcuni studi precedenti avevano già messo in rilievo come la capsaicina, la sostanza che dà al peperoncino la sua caratteristica piccantezza, abbia un effetto antinfiammatorio, antiossidante e regolatore della glicemia.

La ricerca di cui parliamo aveva l’obiettivo di studiare gli effetti del peperoncino sulla mortalità generale e su quella per malattie cardiovascolari in particolare. Per fare ciò, gli studiosi hanno passato in rassegna più di 4mila studi provenienti da cinque importanti database globali (Ovid, Cochrane, Medline, Embase e Scopus).

La ricerca ha esaminato le cartelle cliniche e il regime dietetico di più di 570mila persone di quattro Paesi diversi: Stati Uniti, Italia, Cina e Iran. In particolare sono stati messi a confronto i risultati delle persone che consumano peperoncino con quelli di persone che non lo consumano o lo consumano molto di rado.

I dati

L’analisi ha concluso che le persone che mangiano regolarmente peperoncino hanno:

una riduzione del 26 per cento del rischio di mortalità per malattie cardiovascolari;

del 23 per cento per la mortalità da neoplasie;

del 25 per cento per la mortalità da altre cause.

Questo dice la meta-ricerca condotta sulla ricordata enorme mole di dati. Il che però non ci dice ancora nulla sul preciso meccanismo di azione per il quale il peperoncino può diminuire il rischio di mortalità per malattie cardiovascolari, neoplasie e in generale.

“I precisi meccanismi che possono spiegare i dati che abbiamo trovato sono ancora sconosciuti, quindi al momento è impossibile affermare in maniera conclusiva che consumare più peperoncino possa prolungare la vita e diminuire il rischio di mortalità. C’è bisogno di ulteriori ricerche che confermino questi dati preliminari”.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!