tagliare le cipolle
Chef choppig a red onion with a knife on the cutting board

Perché le cipolle ci fanno piangere e come fare per evitarlo

Perché le cipolle ci fanno piangere e come evitarlo.

È una delle eterne domande in cucina: perché tagliare le cipolle ci fa piangere? Si pensi che alcune persone ne sentono l’effetto a qualche metro di distanza, figuratevi quindi se devono tagliarle…

Pare in realtà che il meccanismo sia molto semplice. Secondo quanto affermano gli oculisti, la cipolla, un bulbo composto per il 93 per cento di acqua, contiene al suo interno delle componenti solforate che mischiandosi al momento del taglio con degli enzimi provocano la lacrimazione.

Questa sostanza lacrimogena emessa dalla cipolla si volatilizza in forma di gas e quando entra in contatto con la superficie acquosa dei nostri occhi si trasforma in altre sostanze chimiche che stimolano i nervi sensitivi della cornea.

Per mezzo del trigemino questa stimolazione arriva al cervello e scatena la produzione di lacrime e la dilatazione dei vasi sanguigni, che è la causa dell’arrossamento degli occhi quando piangiamo.

Si tratta di un meccanismo simile a quello che si ha quando un corpo estraneo, per esempio una particella di polvere, penetra nell’occhio: insomma, è una reazione difensiva.

Alla cipolla la produzione di sostanze lacrimogene serve a tenere lontani alcuni animali che altrimenti la mangerebbero.

Perché le cipolle ci fanno piangere e come evitarlo

Trucchi per evitare di piangere con le cipolle

Uno.  Congelare o raffreddare le cipolle prima di tagliarle: a bassa temperatura gli enzimi responsabili per la produzione del fattore lacrimogeno diminuiscono la loro efficacia.

Due. Tagliare la cipolla nell’acqua o sotto al rubinetto di cucina. La reazione chimica responsabile della lacrimazione in questo caso si produce al contatto con l’acqua e non con gli occhi.

Tre. Tagliare la cipolla indossando delle protezioni per gli occhi. Se proprio non sopportate l’irritazione causata dalla cipolla, è la soluzione più semplice: una barriera meccanica pura e semplice. Vanno bene anche occhialini da sub.

Quattro. Usare un coltello senza seghettatura e molto affilato. Con questo tipo di coltello si causano meno rotture cellulari e quindi c’è una minore produzione di lacrimogeno.

Adottate le precauzioni che preferite, ma non dimenticate di includere questo bulbo nella dieta: la cipolla infatti è ricca di ottime proprietà antiossidanti e fa bene al nostro sistema cardiocircolatorio.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!