prosciutto cotto ritirato dagli scaffali pork ham 1339 2074

Prosciutto cotto ritirato dagli scaffali: rischio listeria

Prosciutto cotto ritirato dagli scaffali: rischio listeria

Prosciutto cotto ritirato dagli scaffali: rischio listeria. Da una rivista francese che si occupa di tutela del consumatore con specifico riferimento ai prodotti ritirati dal commercio perché potenzialmente pericolosi arriva l’allarme prosciutto cotto.

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La rivista si chiama per l’appunto “Rappel (richiamo) Conso” e con questa sua ultima allerta avverte i consumatori del pericolo che si anniderebbe nelle vaschette di prosciutto cotto vendute sotto il marchio Herta, una marca molto popolare e molto diffusa.

La listeriosi è un’infezione provocata dal batterio Listeria monocytogenes. Questo patogeno si trova comunemente nel terreno e nell’acqua e quindi può contaminare ortaggi e verdure con molta facilità. Anche gli animali possono esserne infettati e senza mostrare alcun sintomo.

L’infezione da listeria si può prendere anche dai cibi crudi, come per esempio carni cotte malamente, verdure crude, latticini preparati con latte non pastorizzato. Anche la listeria, come quasi tutti i batteri, viene eliminata con la pastorizzazione e la cottura.

La malattia può avere due forme. Quella tipica si manifesta nel giro di poco tempo dopo l’ingestione e per solito come sintomo principale provoca diarrea.

Quella sistemica dall’intestino passa al sangue e si diffonde nell’organismo. Quando arriva al sistema nervoso può dare luogo a encefaliti e meningiti, nonché forme acute di sepsi.

Questa è la manifestazione più subdola dell’infezione, perché tra l’ingestione del cibo contaminato e i primi sintomi può trascorrere anche un mese.

Prosciutto cotto ritirato dagli scaffali

Ma torniamo all’allarme prosciutto cotto. Sono in corso di ritiro da tutti i punti vendita le vaschette commercializzate tra il 25 e il 27 agosto scorsi e la cui data di scadenza è fino al 22 settembre.

Di solito nelle persone sane il contatto col batterio non dà sintomi, ma nei soggetti più deboli si può manifestare un quadro clinico anche piuttosto severo (neonati, persone avanti con gli anni, donne incinte e adulti immuno-depressi).

 

 

 

 

 

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!