verdure cotte al vapore

Verdure al vapore: una dieta per dimagrire e fare il pieno di vitamine

Verdure al vapore: una dieta per dimagrire e fare il pieno di vitamine.

Ormai lo sappiamo bene: includere le verdure nella dieta di tutti i giorni è un’ottima ricetta per rimanere in forma. Le verdure contengono fibre, vitamine, sali minerali e altri nutrienti che la perdita di peso, ma non a scapito del gusto e della la sazietà.

Verdure al vapore: una dieta per dimagrire e fare il pieno di vitamine

Si diceva delle vitamine. Se si parla di verdure, viene subito in mente la C, o acido ascorbico, che è presente in molte verdure, soprattutto crude. Chi però ama le verdure cotte, se ha intenzione di preservarne il più possibile il contenuto in vitamine, dovrebbe scegliere la cottura al vapore.

Ora, intendiamoci bene: se volete preservare al massimo le vitamine contenute nelle verdure, il modo migliore di consumarle è a crudo. Ma se a voi crude non piacciono e riuscite a mangiarle solo cotte, allora la cottura al vapore può essere un eccellente compromesso.

Anche se, ovviamente, bisogna sempre ricordare che il calore degrada comunque le vitamine.

In altri termini, quello al vapore e il metodo di cottura che più degli altri sembra possa conservare le vitamine, almeno in una certa misura.

Questo, in particolare, è venuto fuori da uno studio pubblicato nel 2013 e realizzato presso il liceo Woodbridge della città di Irvine, negli Stati Uniti. I ricercatori in quell’occasione si sono concentrati su tre modi diversi di cottura: al vapore, col microonde e in acqua. Le prove riguardavano broccoli, spinaci e lattuga.

 

In buona sostanza, dal confronto tra i tre metodi s’è visto che la cottura al vapore è quella che impatta di meno sul contenuto di vitamine delle verdure.

Soprattutto, in particolare, se si osservano certe accortezze elementari. Come per esempio non sbucciarle. Se si lascia la buccia, infatti, si mantengono più fibre e quindi anche più vitamine. Inoltre sarebbe bene non usare bicarbonato di sodio durante la cottura, perché ciò determina una dispersione delle vitamine.

Fin qui i vantaggi della cottura al vapore. Uno svantaggio è che in genere le verdure cotte in questo modo perdono molto in termini di sapore. A questo loro carattere insipido si può però rimediare con delle spezie e qui ci si può sbizzarrire.

Importante: va notato che in ogni caso è opportuno consultare il proprio dottore prima di scegliere una dieta di verdure al vapore. un’altra avvertenza è che le verdure al vapore andrebbero consumate non più tardi di due giorni dalla loro preparazione.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!