Comfort food: 5 idee antidepressive per volerci bene

Comfort food: 5 idee per volerci bene.

Nella loro ossessione definitoria, per la quale tutto deve essere ridotto a categoria merceologica così che si possa vendere e comprare, gli americani hanno dato un nome anche a quelle pietanze alle quali ricorriamo quando ci sentiamo giù di corda, depressi, desiderosi di ritrovare, sia pure solo per un momento, la sicurezza e il calore dell’infanzia.

Si sta parlando del cosiddetto “comfort food”, il “cibo di conforto”, appunto: tanto per capirci, per noi italiani può trattarsi della Nutella, dei cappelletti della nonna, della carbonara…

Comfort food: 5 idee per volerci bene

A ciascuno il suo

Non c’è un comfort food che vada bene per tutti. Le esperienze di ciascuno sono uniche e particolari e quindi ciò che è di conforto per uno può essere del tutto indifferente per qualcun altro.

Certo, si possono individuare cibi di conforto “nazionali”, se così si può dire, ma sono generalizzazioni e come tutte le generalizzazioni a volte vi prendono e a volte no.

Stando a queste generalizzazioni, per esempio, gli americani possono trovare di conforto il burro di arachidi (cosa che rende perplessi tutti gli altri), i francesi la zuppa di cipolle, gli inglesi il classico fish and chips.

Qui di seguito vi proponiamo cinque esempi di cibo di conforto che forse possono interessarvi o incuriosirvi. Buon appetito!

Uno. Pasta e fagioli. Energetica, calda, appetitosa. Piatto tipico della cucina contadina, ogni famiglia ha la sua ricetta più o meno segreta per prepararla al meglio. Se può esserci un “prototipo” di comfort food, la pasta e fagioli è un’ottima candidata.

Due. Patate al forno. Se cucinate a regola d’arte sono una vera delizia. Croccanti fuori e morbide dentro, regalano una sensazione di casa e di famiglia.

Tre. La pizza. Ça va sans dire.

Quattro. La torta di mele. Se è fatta come si deve, è una meraviglia per il palato. Già basta il profumo, a rimetterci in pace col mondo.

Cinque. Il tiramisù. Idem come per la pizza. Semplice e geniale.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!