Questo bambino con sindrome di Down è stato rifiutato come modello, ma il web impazzisce per lui e lo fa diventare una star!

La grande battaglia di una mamma coraggiosa per suo figlio. Mamma Maegan sapeva che il suo piccolo Asher avrebbe potuto benissimo fare il modello per la pubblicità e non si è data per vinta finché non ha ottenuto quel che voleva.

Questo malgrado il rifiuto iniziale dell’agenzia pubblicitaria alla quale aveva proposto il piccolo come protagonista di una campagna realizzata per conto dell’azienda di abbigliamento Oshkosh.

Il rifiuto era venuto perché non c’è dubbio che Asher non corrisponde esattamente ai consueti e convenzionali canoni di bellezza infantile: il bambino infatti è affetto dalla sindrome di Down.

Questo bambino con sindrome di Down è stato rifiutato come modello, ma il web impazzisce per lui creando una nuova star!

Non cerchiamo bambini con particolarità speciali”, era stata la assai felpata e molto diplomatica risposta dell’agenzia, probabilmente stilata da un avvocato (non si sa mai).

Ma come dicevamo, mamma Maegan non si è data per vinta. Incredula per la decisione dell’agenzia, la signora a quel punto ha cominciato a postare foto di Asher sulla pagina Facebook Kids with Syn’s Syndrome. Una mossa che in poco tempo ha avuto un enorme successo, anche perché il piccolo Asher sembra proprio avere un gran talento per il mestiere di modello.

Vista la grande eco suscitata dalle foto postate sul social, alla Oshkosh non è restato che tornare suoi suoi passi e quindi riconsiderare la decisione iniziale di non “assumere” il piccolo Asher per la propria campagna pubblicitaria.

Una decisione indovinata, perché non solo Asher è riuscito a diventare uno dei modelli per la pubblicità della nuova linea di abbigliamento dell’azienda, ma era già diventato una stella tra le mamme e le famiglie frequentatrici della pagina social.

A questo punto Asher non è solo uno dei bambini che ha messo la sua faccia sulla nuova campagna promozionale, ma è anche il simbolo di una lotta per le pari opportunità delle persone portatrici di un qualche handicap fisico o mentale.

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!