Santo del Giorno 26 Settembre: Santi Cosma e Damiano

Siete pronti a scoprire insieme a noi qual è il Santo del giorno 26 Settembre?

Oggi si celebra la memoria liturgica dei Santi Cosma e Damiano, martiri vissuti in un’epoca remota eppure ben radicati nel cuore dei fedeli.

Conosciamoli meglio: vediamo chi erano, che cosa fecero di importante e perché sono stati canonizzati.

Santo del giorno 26 Settembre: chi erano i Santi Cosma e Damiano. Cenni biografici

Santo del giorno 26 SettembreLe informazioni biografiche sui Santi Cosma e Damiano sono molto scarse.

Sappiamo con certezza che furono due fratelli gemelli originari dell’Arabia e di fede cristiana.

Vissero nel III secolo e anche se la data del loro martirio non è nota con sicurezza, essa dovrebbe essere vicina al 303.

Cosma e Damiano, dopo aver studiato Medicina in Siria, iniziarono a praticare la professione di medici, ma senza chiedere alcun compenso ai pazienti.

Il lavoro era per loro una missione ed anche un modo ideale per avvicinare altre persone al Cristianesimo.

Per la nobile scelta di non farsi pagare le prestazioni mediche, Cosma e Damiano sono a volte chiamati “senza argento”.

Il martirio e il culto

Come abbiamo anticipato, la data precisa della morte dei fratelli Cosma e Damiano non è conosciuta, ma non dovrebbe discostarsi di molto dal 303.

I gemelli furono, in pratica, fra le tante vittime della persecuzione di Diocleziano, una delle più cruente della storia.

Il motivo del martirio fu, ovviamente, la loro professione di fede ed anche l’opera di apostolato che esercitavano grazie al loro mestiere.

Il culto dei Santi Medici nacque subito dopo la loro scomparsa e si diffuse rapidamente.

Poiché non conosciamo il giorno esatto dell’esecuzione, la festa religiosa cade nel giorno in cui a Cosma e Damiano venne dedicata la famosa basilica a Roma (26 Settembre).

Cosma e Damiano sono i patroni della Boemia e di altre località, oltre che i protettori dei medici tutti, dei chirurghi, dei dentisti, dei farmacisti e dei parrucchieri.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!